Dopo un servizio de Le Iene incentrato sul piacere delle donne, Belen finge l’orgasmo in tv, ma Teo Mammucari ironizza. ”Sembri una capretta”, le dice ridendo. La finzione, infatti, ha scatenato la battuta di Mammuccari che ride con la showgirl.
Le Iene: Belen finge l’orgasmo, Mammucari ironizza
Nella puntata de Le Iene in onda martedì 22 novembre è andato in onda un servizio particolare, riguardante il piacere femminile, realizzato da Veronica Ruggeri. Proprio in seguito al servizio, Belén Rodriguez non ha perso occasione per scherzare con Teo Mammucari circa l’argomento e, come già era successo in passato durante il programma, ha finto un orgasmo in diretta tv.
Il servizio andato in onda, riguardava un nuovo sex toy, venduto in America, che tramite una doppia stimolazione garantirebbe alle donne di raggiungere l’orgasmo in trenta secondi. Nove influencer hanno avuto la possibilità di provarlo. Una volta ritornati in studio, la showgirl argentina non ha potuto fare a meno di commentare e, scherzando, ha finto un orgasmo anche lei: “Sei falsissima, sei finta. Uno si aspetta da Belen Rodriguez una cosa tipo…ah! Uh! E invece…Sembravi una mucca che fa la cacc. su un sasso. Una cosa brutta, una capretta”. Belen, sorridendo, ha risposto dicendo: “Ma questa è una finzione. Poi si fa diversamente, no?”
Un nuovo sex toy “2 in1” promette di far raggiungere l’orgasmo femminile in 30 secondi. Ma funziona davvero? Noi l’abbiamo provato per voi con 9 influencer. Ecco come è andata nel servizio di @RugVero #LeIene https://t.co/WahMVqwwnR pic.twitter.com/EuDgniivmN
— Le Iene (@redazioneiene) November 22, 2022
Il discorso di Belen sull’autoerotismo
La showgirl, aveva già parlato di piacere femminile in tv, soffermandosi sull’autoerotismo e sul tabù che c’è ancora circa l’argomento e che rende le donne sempre meno disinibite. In quell’occasione, la Rodriguez aveva detto: “Ogni tanto faccio dell’autoerotismo. Anche le donne si masturbano, finalmente si può dire. Perché ultimamente non si può dire più un tubo“. La modella, poi aveva parlato del massimo piacere e di come fosse liberatorio: “È bellissimo non devi fingere”.
