Curiosità

Ig Nobel per la medicina: la pizza vince il premio grazie alle qualità anticancro

La pizza vince l’Ig Nobel per la medicina. Una ricerca italiana sulla pizza ha vinto il premio assegnato alle ricerche più improbabili dell’anno.

Ig Nobel 2019: la pizza vince il premio per la medicina

Nella serata del 16 settembre, al Sanders Theatre della Harvard University, sono stati assegnati gli Ig Nobel, il premio  per le ricerche più improbabili dell’anno. Il premio per la medicina del 2019 è stato assegnato all’alimento made in Italy per eccellenza, la pizza.

Il vincitore

Il riconoscimento è stato assegnato a Silvano Gallus, ricercatore a capo del laboratorio di epidemiologia degli stili di vita dell’Istituto Mario Negli di Milano, per aver provato come la pizza possa proteggere da malattie e morte, ma solo se prodotta e consumata in Italia.

La ricerca

Lo studio ha inizio nei primi anni 2000,  quando Gallus aveva dimostrato come infarti e tumori del tratto digerente (in particolare orofaringei, al colon e all’esofago) fossero contrastati da un regolare consumo di pizza. Lo studio è stato pubblicato nel 2006 dallo European Journal of Cancer Prevention con il titolo “Consumo di pizza e rischio di cancro al seno, alle ovaie e alla prostata“.

Inoltre, nello studio viene specificato che l’efficacia della pizza contro il cancro va ricercata negli ingredienti con cui viene preparata. Gli ingredienti, infatti, sono quelli tipici della dieta mediterranea, il cui consumo apporta una serie di benefici sulla salute dimostrati da moltissimi studi, ha precisato poi Gallus.

Gli altri Ig Nobel assegnati quest’anno

Se la ricerca sulla pizza sembra bizzarra, ecco la lista degli altri premi che sono stati assegnati:

  • Ig Nobel per la formazione medica alla ricerca pubblicata su Clinical Orthopaedics and Related Research che che spiega come addestrare un animale può renderti un chirurgo ortopedico migliore, in particolare imparare i principi della tecnica del “clicker training”.
  • Ig Nobel per l’economia alla ricerca che ha provato che non tutte le banconote del mondo trasmettono germi allo stesso modo: sarebbe il Leu romeno a veicolare batteri in modo più efficace rispetto a qualsiasi altra banconota del mondo.
  • Ig Nobel per l’anatomia assegnata alla ricerca sull’asimmetria termica dello scroto.
  • Ig Nobel per l’ingegneria alla macchina in grado di cambiare pannolini in automatico, idea dell’iraniano Iman Farahbakhsh.
  • Ig Nobel per la biologia alla ricerca che misura campi magnetici sulle blatte vive e morte pubblicata su Scientific Reports.
  • Ig Nobel per la psicologia alla ricerca che ha provato come sorridere per finta faccia male all’umore.
  • Ig Nobel per la fisica alla ricerca australiana intitolata perché i vombati fanno la cacca quadrata.
  • Ig Nobel per la pace al gruppo di ricercatori che ha scoperto che non tutti i pruriti si presentano nello stesso modo e che il sollievo che deriva dal grattarsi cambia a seconda della parte del corpo.

 

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