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Imballaggi e packaging, consigli per farli in sicurezza

L’imballaggio perfetto è quasi un’arte, un qualcosa che nasce da un insieme di fattori che devono essere tutti ottimizzati per garantire un risultato importante

Imballare e mettere in sicurezza merce da spedire, una necessità che riguarda non soltanto un discorso lavorativo, ad esempio per chi vende e deve spedire materiale, ma che può essere utile anche nel caso di traslochi o merce da trasportare per uso personale.

L’imballaggio perfetto è quasi un’arte, un qualcosa che nasce da un insieme di fattori che devono essere tutti ottimizzati per garantire un risultato importante. La necessità di partenza è quasi sempre la stessa: mettere in sicurezza merce da spedire o da trasportare, preservandola da eventuali urti ma anche dal pericolo di essere contaminata venendo a contatto con polvere o sporcizia varia.

Ma nel concetto di packaging è entrato di diritto, da qualche tempo, anche il tema del marketing, dato che creare pacchi personalizzati, brandizzati, che siano quindi riconoscibili ad un primo colpo d’occhio, è una necessità che riguarda da vicino soprattutto chi vende merce di qualsiasi natura, anche online, e ha l’esigenza di fare marketing fin dalla spedizione con pacchi e imballaggi personalizzati.

Come mettere in sicurezza la merce da trasportare

Il primo passo è quello di mettere in sicurezza la merce da spedire: una questione concreta ancor prima che estetica. E a questo riguardo ci sono tantissimi prodotti che possono essere utilizzati per raggiungere lo scopo desiderato. Le bobine di film estendibili ad esempio, trasparenti ed elastiche; ed ancora il noto pluriball per imballaggi.

Un tipo di protezione, quest’ultimo, usato per proteggere oggetti particolarmente fragili e delicati: la carta trasparente nota anche con il nome di ‘millebolle’ vista quella che è la sua conformazione, con tante piccole bolle d’aria il cui scopo è quello di ammortizzare la merce da imballare per metterla al sicuro.

Forma e sostanza quindi, andare sul concreto per mettere al riparo la merce da eventuali sbalzi che potrebbero causarle danni e, al contempo, prendersi cura anche dell’aspetto estetico dell’imballaggio in questione. Perché anche l’occhio vuole la sua parte.

L’importanza dell’estetica del packaging

Magari fino a qualche tempo fa questo aspetto non era dei più importanti, oggi le cose sono cambiate e la parte estetica gioca un ruolo determinante; soprattutto in alcuni casi, come quello che si prendeva ad esempio prima, di attività che vende prodotti di qualsiasi natura in rete e che deve spedire poi la merce.

I numeri relativi agli acquisti in rete sono schizzati in alto, tra siti e-commerce, marketplace e quant’altro, ormai la vendita passa sempre più dal web. Uno dei migliori modi per fare marketing, in questi casi, è quello di ricorrere ad un packaging personalizzato per fare colpo sul cliente finale e fidelizzarlo. Perché è sempre meglio ricevere la merce acquistata all’interno di una confezione brandizzata e personalizzata piuttosto che non in un contenitore anonimo.

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