Cronaca

Imola: drogava le amichette della figlia per poi abusarne, condannato a 6 anni e 4 mesi

L'indagine è partita dopo la denuncia dei genitori di una delle ragazzine, ma l'avvocato difensore spera nella sentenza in Appello

Costringeva le amiche della figlia a partecipare ai “brindisi dell’amicizia” a base di psicofarmaci durante i pigiama party per approfittare di loro abusandole mentre erano stordite. Una storia che lascia senza parole quella raccontata da 7 ragazzine tra i 12 e i 13 anni che hanno denunciato gli episodi accaduti tra la primavera e l’estate del 2019 a Imola.

Ora l’uomo, un vedovo 46enne che durante l’indagine era già finito in custodia cautelare in carcere ma che ora è ai domiciliari, è stato condannato, in rito abbreviato a 6 anni e 4 mesi per violenza sessuale.

Abusava delle amiche della figlia: l’avvocato difensore “tutto è stato montato e lo dimostreremo”

Secondo quanto riporta Il Resto del Carlino, l’uomo dovrà risarcire ogni vittima di 20mila euro, oltre a pagare tutte le spese processuali. “Aspettiamo di leggere le motivazioni tra trenta giorni e poi impugneremo. Da parte nostra, abbiamo sempre ritenuto ci fossero ampi motivi per una sentenza di tutt’altro tenore, una sentenza assolutoria”.

“In Appello sicuramente verrà ripristinata la verità. Nulla è accaduto di sessualmente rilevante, tutto è stato montato e lo dimostreremo”, ha dichiarato l’avvocato difensore dell’uomo, Carlo Gandolfi Colleoni.

Le indagini

L’indagine è partita dopo la denuncia dei genitori di una delle ragazzine alla Polizia. “Le famiglie sono soddisfatte perché è stata fatta giustizia ed è stato tenuto conto della gravità della vicenda. L’attendibilità delle bambine è stata posta in rilievo“, ha detto Giovanna Cappello, una delle due legali delle famiglie delle dette giovani.

L’uomo, ha ammesso di aver dato sonnifero alle bambine, perché di difficile gestione, ma nega gli abusi. “Le abbracciavo – ha spiegato – perché sono sempre stato un padre attento e premuroso. Ma loro si sono inventate tutta un’altra storia“.

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