Si chiamavano Giuseppe Cipriano e Marco Meneghello i piloti morti nell’incidente aereo avvenuto a Guidonia. Un impatto fatale per i due piloti alle porte di Roma, dove si sono scontrati due aerei Siai Marchetti 208 di addestramento militare, precipitando alle 11 circa di martedì 7 marzo. Uno dei velivoli è finito in un campo in via Roma, in prossimità di un distributore Tiber, l’altro tra alcune case e su una macchina in via delle Margherite.
Incidente aereo a Guidonia, chi sono i piloti morti
Morti entrambi i piloti, il tenente colonnello Giuseppe Cipriano ed il maggiore Marco Meneghello. Si tratta delle uniche vittime dell’incidente aereo che non ha comportato altri feriti. Esperti istruttori di volo, sia Cipriano che Meneghello facevano parte del 60esimo stormo dell’Aeronautica Militare.
Il pm di turno della Procura di Tivoli ha effettuato un sopralluogo sul luogo dell’incidente e la Procura aprirà una indagine per ricostruire quanto avvenuto. Anche l’ispettorato aeronautica, in quanto velivoli militari, avvierà accertamenti.
Cosa è successo
Lo scontro aereo è avvenuto alle 11 della mattina di martedì 7 marzo. Poco dopo, la polizia ha ricevuto la segnalazione di un aereo caduto nel campo in via della Longarina, l’altro invece era finito tra alcune case. Stando a quanto è emerso finora, gli aerei in volo erano quattro e due di questi si sarebbero scontrati tra di loro per cause ancora da verificare.
