Il giovane era impiegato presso l’azienda “Gigli e Pacifici”, una ditta ternana che stava effettuando lavori di manutenzione per conto di A2A. Dopo il tempestivo intervento dei colleghi e del personale del 118, Colombini era stato trasportato in condizioni disperate all’ospedale Cardinal Massaia di Asti, dove il suo cuore ha smesso di battere pochi giorni dopo. Il 32enne lascia una compagna e due figli piccoli. Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta dalla procura di Asti.