Mare inquinato in Campania: “Uno sversamento ogni due ore”

Pubblicato il rapporto sull’inquinamento del mare in Campania. Colate di cemento illegale e consumo di suolo costiero che cancellano dune e inghiottono metri di sabbia, cattiva – e in molti casi assente – depurazione delle acque, pesca di frodo incontrollata. I nemici del mare e delle coste italiane hanno sempre gli stessi nomi e normative inadeguate a cui appigliarsi, come raccontano i numeri e le storie di Mare Monstrum 2020: 23.623 i reati contestati nel 2019, con un incremento del 15,6% rispetto al 2018.

Inquinamento del mare in Campania, il rapporto di Legambiente

È quanto emerge dal dossier redatto dall’Osservatorio nazionale Ambiente e legalità di Legambiente che vede oltre la metà delle infrazioni contestate (il 52,3%) concentrarsi tra…



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