Ad un anno di distanza dalla morte di Mahsa Amini, uccisa dopo essere stata messa in custodia dalla polizia per non aver portato correttamente il velo in Iran, il padre è stato arrestato mentre si apprestava a lasciare la sua abitazione a Saqqez.
A distanza di un anno dalla morte di Mahsa Amini in Iran, il padre è stato arrestato
Amjad Amini, il madre della ragazza uccisa esattamente un anno fa a Teheran per non aver indossato bene il velo, è stato arrestato. A dare la notizia la ong ’Hengaw’ e vari account di dissidenti iraniani sui social media. Secondo le prime informazioni, nei giorni scorsi con l’avvicinarsi dell’anniversario della morte della figlia e delle proteste che scoppiarono al seguito, l’uomo era stato messo sotto sorveglianza e gli era stato chiesto di non commemorare la memoria della figlia. Dopo l’arresto, le forze dell’ordine lo hanno rilasciato.
Il trasferimento del padre di Mahsa Amini
Il padre era stato trasferito in una località sconosciuta e nelle ultime settimane era stato convocato almeno 4 volte da varie agenzie di sicurezza per evitare che organizzasse qualche commemorazione. Un membro della famiglia di 30 anni (Safa Aaeli) e il giovane zio di Mahsa Amini erano stati arrestati martedì durante un raid delle forze di intelligence a Saqqez e sono tuttora detenuti.