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Il 28 ottobre 1967 nasce Julia Roberts, la diva del cinema per eccellenza

Percorriamo insieme alcuni tratti biografici di Julia Roberts, attrice celebre per il suo sorriso e per molti film di successo

Julia Roberts è un’attrice e produttrice cinematografica statunitense, vincitrice dell’Oscar alla miglior attrice nel 2001.

I suoi film Mystic Pizza (1988), Pretty Woman (1990), A letto con il nemico (1991), Hook (1991), Il rapporto Pelican (1993), Il matrimonio del mio migliore amico (1997), Ipotesi di complotto (1997), Notting Hill (1999), Se scappi, ti sposo (1999), Ocean’s Eleven (2001), Ocean’s Twelve (2004), La guerra di Charlie Wilson (2007), Appuntamento con l’amore (2010), Mangia prega ama (2010), Biancaneve (2012), Wonder (2017) e Ben is Back (2018) hanno riscosso un successo clamoroso in termini di incassi, consacrandola come una delle più apprezzate attrici di tutti i tempi.

28 ottobre 1967: nasce Julia Roberts, attrice statunitense

Julia Fiona Roberts è nata il 28 ottobre 1967 a Smyrna, Georgia, un sobborgo di Atlanta, da Betty Lou Bredemus (1934–2015) e Walter Grady Roberts (1933–1977).

Inizi

Inizialmente decide di studiare giornalismo, ma a seguito dell’esordio ad Hollywood del fratello Eris, decide anche lei di tuffarsi nel mondo del grande schermo, così si trasferisce a New York.

Successivamente ha modo di prendere parte a diversi casting, dalla sop opera Santa Barbara (1986) dove partecipa alla bagarre tra le tante aspiranti al ruolo di Hayley Benson, la nipote di Gina (dove è stata scartata per Stacey Edwards) e ad una puntata della famosa serie tv Miami Vice.

In quegli anni appare anche per la prima volta al cinema nel 1987 nel film Scuola di pompieri. Nel 1988 recita come attrice protagonista in Mystic Pizza nel ruolo di Daisy Arujo, una giovane cameriera alla ricerca del “vero amore”.


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Prima nomination e ascesa

Stando a quanto riporta “Wikipedia”, nel 1989 recita nel film drammatico Fiori d’acciaio, nei panni di Shelby, questa interpretazione le procura il primo Golden Globe e la nomination all’Oscar come miglior attrice non protagonista.

La notorietà arriva nel 1990 grazie al successo del film Pretty Woman, in cui è protagonista con Richard Gere nel ruolo della prostituta Vivian Ward, che le fa meritare il suo secondo Golden Globe come miglior attrice in un film commedia e la sua seconda nomination all’Oscar come protagonista oltre ad altri premi e nomination.

Dopo il 1991, si prende una pausa di due anni dal lavoro, eccezion fatta per un cameo nel film di Robert Altman I protagonisti. All’inizio del 1993 è protagonista di una copertina della rivista People che si domanda Cosa è successo a Julia Roberts?.


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Anni Novanta

Nel 1994 interpreta la commedia Inviati molto speciali, di Charles Shyer, in coppia con Nick Nolte, e torna a essere diretta da Robert Altman in Pret-a-Porter.

Nel corso di questo periodo continua a lavorare nel romantico con Qualcosa di cui sparlare di Lasse Hallstrorm (1995); nell’inconsueta rivisitazione horror Mary Reilly di Stephen Frears e partecipa a Tutti dicono I love you, incursione nel musical di Woody Allen.

Dopo l’intenso Michael Collins di Neil Jordan, nel 1997 ottiene la nomination ai Golden Globe come miglior attrice nel divertente film di P. J. Hogan, Il matrimonio del mio migliore amico, nel quale recita accanto a Cameron Diaz e Rupert Everett. Interpreta poi dei film drammatici quali Ipotesi di complotto, e Nemicheamiche (1998) insieme a Susan Sarandon.


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Notting Hill e il primo Oscar

Verso la fine del decennio, torna ad ottenere i consensi straordinari assaporati ai tempi di Pretty Woman e lo fa con due commedie romantiche. La prima è Notting Hill (1999), dove recita la parte di una star che si invaghisce dello schivo libraio Hugh Grant. Con il secondo, l’esilarante Se scappi ti sposo, si ricompone la formazione originaria di Pretty Woman Roberts-Gere-Marshall.

Segue l’irrisolto The Mexican di Gore Verbinski, dove è affiancata all’altra star del momento, Brad Pitt. La consacrazione ufficiale dell’Academy avviene però con un ruolo sfaccettato e pieno di pathos: incarnando l’eroina ambientalista Erin Brockovich nel film di Steven Soderbergh, infatti, Julia Roberts riesce finalmente a guadagnarsi, non solo l’ennesimo Golden Globe, ma anche il suo primo Oscar come miglior attrice protagonista.


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Anni Duemila

Il successo di Erin Brockovich la porta ad intraprendere un lungo sodalizio con Soderbergh, con il quale collaborerà nella commedia I perfetti innamorati (2001), assieme a Catherine Zeta-Jones, nei film di rapina dal cast all-star Ocean’s Eleven (2001) e Ocean’s Twelve (2004) e nel più sofisticato Full Frontal (2002).
Ruoli più articolati sono, invece, quelli dell’insegnante in Mona Lisa Smile (2003) di Mike Newell (sorta di Attimo fuggente al femminile che non ebbe però il successo sperato); della moglie di una pericolosa spia in Confessioni di una mente pericolosa (2003), prima regia di George Clooney, e della fotografa Anna in Closer (2004) di Mike Nichols.


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Periodo di pausa e Mangia prega ama

Dopo un periodo di pausa, durante il quale la Roberts si è presa cura dei suoi due gemelli Hazel Patricia e Phinnaeus Walter, avuti con il marito Dany Moder e si è dedicata con intensità all’attività di produttrice per cinema e tv, il ritorno sulle scene avviene di nuovo sotto la regia di Mike Nichols, nel politico La guerra di Charlie Wilson (2007), in coppia con Tom Hanks.

Seguono il dramma indipendente Un segreto tra di noi (2008), una nuova incursione nel thriller spionistico con Duplicity (2009) assieme a Clive Owen, e in una commedia romantica per Garry Marshall.

Nell’anno Duemiladieci partecipa al film Appuntamento con l’amore (2010) e torna di nuovo alla ribalta con il ruolo da protagonista nel blockbuster Mangia prega ama, tratto dal best-seller di Elizabeth Gilbert, dove è una donna in crisi che decide di intraprendere un viaggio per il mondo alla ricerca di se stessa, ma sfortunatamente il film non riscuote l’atteso successo.


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Altri grandi successi

Nel 2012 interpreta la strega cattiva in una nuova versione di Biancaneve, di Tarsem Singh. Dopo essere stata testimonial di una linea di cosmetici della Lancôme, è tornata ad essere testimonial ufficiale della marca per un profumo, “La vie est belle”.

Nel dicembre 2013 è protagonista, accanto a Meryl Streep e diretta da John Wells, del film drammatico I segreti di Osage County, dove veste i panni di Barbara Weston, una figlia in contrasto con la madre da anni. L’interpretazione le fa ottenere Premi e nomination tra cui anche una nuova candidatura all’Oscar come miglior attrice non protagonista e l’ottava ai Golden Globe come miglior attrice non protagonista.

Sempre nel 2013 è la Dr. Emma Brookner, una ricercatrice che studia una malattia che si contagia tramite i rapporti sessuali dei gay nel film TV The Normal Heart, interpretazione che le fa ottenere alcuni riconoscimenti tra cui la candidatura al Premio Emmy come miglior attrice non protagonista in una miniserie o film.


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L’anno successivo entra a far parte del cast di Il segreto dei suoi occhi, nel ruolo di Jess, affiancando Nicole Kidman e Chiwetel Ejiofor. Il film è il remake dell’omonimo capolavoro premiato come Miglior film straniero agli Oscar 2010.

Nel 2016 è protagonista, accanto a George Clooney, del film Money Monster – L’altra faccia del denaro diretto da Jodie Foster.

Due anni dopo la Roberts è protagonista, accanto al giovane Lucas Hedges, nel film Ben is Back, dove il suo ruolo è quello di una madre che cerca di salvare il figlio dall’inferno della droga. Nello stesso anno interpreta Heidi Bergman nella serie televisiva, prodotta da Amazon, Homecoming, per la quale riceve una nomination ai Golden Globe 2019 come migliore attrice protagonista in una serie drammatica.


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Vita privata

È stata fidanzata con gli attori Dylan McDermott (conosciuto sul set di Fiori d’acciaio), Kiefer Sutherland (relazione interrotta 3 giorni prima del matrimonio nel 1991) e Matthew Perry (nel 1996). Nel 1993 si è unita in matrimonio con il cantante country Lyle Lovett; i due si sono separati pochi mesi dopo e hanno divorziato nel 1995.

Nell’anno 2001 ha interrotto una relazione di 4 anni con l’attore Benjamin Bratt e il 4 luglio 2002 si è convolata in seconde nozze con il cameraman Daniel Moder. La coppia ha avuto tre figli, i gemelli dizigoti Hazel Patricia e Phinnaeus Walter, nati il 28 novembre 2004 e Henry, nato il 18 giugno 2007.

La Roberts è di origini inglesi, scozzesi, irlandesi, gallesi, tedesche e svedesi, inoltre, fu cresciuta cattolica. Suo fratello maggiore Eric Roberts (nato nel 1956), dal quale è stata allontanata per diversi anni fino al 2004, la sorella maggiore Lisa Roberts Gillan (nata nel 1965) e la nipote Emma Roberts, sono anche loro attori. Aveva anche una sorellastra più giovane di nome Nancy Motes (1976-2014).


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Julia Roberts e Daniel Moder.

Nel febbraio 2014 la sorellastra Nancy è deceduta prematuramente, si presume che sia stata uccisa da una overdose di farmaci.

Curiosità

La Roberts è stata l’attrice più pagata al mondo per tutto il 1991 e la prima metà degli anni Duemila. La sua quota per il 1990 di Pretty Woman è stata di 300.000 dollari e nel 2003, è stata pagata 25 milioni di dollari per il suo ruolo in Mona Lisa Smile di Mike Newell (2003).

A partire dal 2010, il patrimonio netto della Roberts è stato stimato a 140 milioni di dollari. È stata nominata dalla rivista People tra le “50 persone più belle del mondo” undici volte, insieme ad Halle Berry, e la più bella in assoluto ben cinque volte (1991, 2000, 2005, 2010 e 2017). L’anno successivo, è stata nominata una delle “100 donne più attraenti di tutti i tempi”.


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La Roberts ha donato tempo e risorse all’UNICEF e ad altre organizzazioni di beneficenza. Nel Duemila ha avuto modo di prestare la voce da narratrice per Silent Angels, un documentario sulla sindrome di Rett.

Nel luglio 2006 Earth Biofuels ha promosso la Roberts come portavoce per l’azienda e in qualità di presidente del Consiglio di Amministrazione della Società ha promosso l’uso di carburanti rinnovabili.

Nel 2017 viene inserita dalla rivista Forbes all’ottavo posto fra le attrici più pagate, con un guadagno di 12 milioni di dollari, ex aequo con la collega Cate Blanchett.


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