Gossip

Laura Torrisi, Guenda Goria e Giorgia Soleri: cos’è l’endometriosi?

I sintomi e le cure

Laura Torrisi, Guenda Goria e Giorgia Soleri: che cosa è l’endometriosi? I sintomi e le cure di questa malattia della quale soffrono molte donne. Si tratta di una malattia cronica per quanto benigna.

Laura Torrisi, Guenda Goria e Giorgia Soleri: cosa è l’endometriosi?

Laura Torrisi, Guenda Goria e Giorgia Soleri sono accomunate da una patologia che colpisce tre milioni di donne nel nostro Paese: l’endometriosi, cosa è? Scopriamo di cosa si tratta e quali sono i sintomi e le cure possibili di una malattia cronica per quanto benigna. Questa patologia può essere definita come un’infiammazione cronica benigna degli organi genitali femminili e del peritoneo pelvico causata dalla presenza anomala, in questi organi, di cellule endometriali che, in condizioni normali, si trovano solo all’interno dell’utero. È una malattia che interessa il 10-20% delle donne tra i 25 e i 35 anni. Benché nel nostro paese siano affette da endometriosi tre milioni di donne circa, la diagnosi è nel 30/40% dei casi accidentale e avviene durante controlli ginecologici di routine o controlli specialistici eseguiti per altre patologie.

Laura Torrisi, Guenda Goria e Giorgia Soleri sono tre donne di differenti età e tutte e tre soffrono di endometriosi. Fortunatamente, nonostante una prima fase dolorosa, oggi riescono a convivere con la loro malattia, informando sempre più donne sulla loro condizione di salute, aiutando a mandare un messaggio chiaro: quello di non essere sole.

Sintomi e cure

Per quanto spesso asintomatica, il primo campanello d’allarme dell’endometriosi è il dolore che si manifesta generalmente nella zona pelvica, soprattutto in fase peri-mestruale. Un altro sintomo sono mestruazioni dolorose e dolore durante i rapporti sessuali. La sintomatologia dolorosa può inoltre essere riferita alla defecazione. Le donne che iniziano ad accusare una intensa sintomatologia dolorosa nei giorni del ciclo (sintomi che, a volte, non si risolvono neppure con antidolorifici e/o antispastici) o che osservino di avere dolore durante i rapporti sessuali, devono prontamente fare riferimento allo specialista.

Per quanto riguarda le cure, un ruolo fondamentale lo ricopre l’alimentazione: in caso di endometriosi, aumentare l’apporto di alimenti ricchi di fibre: cereali integrali, legumi, verdura, frutta fresca (in particolare mele, pere e prugne). Le fibre, infatti, aiutano le funzioni digestive e intestinali e contribuiscono ad abbassare il livello ematico degli estrogeni, aiutando, quindi, a tenere a riposo gli organi e i tessuti estrogeno-dipendenti, tra i quali figura appunto l’endometrio. A integrazione della dieta, lo specialista può aggiungere, se lo ritiene opportuno, l’assunzione di specifici integratori, per garantire all’organismo un adeguato apporto di importanti componenti come vitamina D, Omega 6, Metilfolato di calcio, Partenio, Quercetina, Curcuma e Nicotinamide.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio