Cronaca

Lecce, minaccia la fidanzata per un “mi piace”: 20enne finisce ai domiciliari

Minaccia la fidanzata per un “mi piace” sui social ad un altro ragazzo: un 20 enne di Tricase, in provincia di Lecce è stato arrestato e condotto ai domiciliari. “Ti spezzo le gambe, ti faccio stare sulla sedia a rotelle”, sono alcune delle affermazioni che le avrebbe rivolto.

Lecce, minaccia la fidanzata per un ‘mi piace’: arrestato 20enne

Bastano 20 centesimi per mettere fuoco, ti spezzo le gambe, ti faccio stare sulla sedia a rotelle. 30 anni me li faccio per la soddisfazione di sapere che ti ho fatto quello che voglio, ti brucio con l’acido”: sono solo alcune delle affermazioni (la prima su un messaggio) che avrebbe riservato alla fidanzata di un anno più giovane.

Ora si trova agli arresti domiciliari, nonostante il Pm aveva richiesto il carcere. Il giovane non sarebbe neppure nuovo ad atteggiamnti violenti, già nell’ottobre 2022 era stato colpito da divieto di avvicinamento alla stessa vittima, dopo un procedimento penale per lesioni e stalking terminato con la condanna in primo grado ad un anno di reclusione (solo per il primo reato).

La violenza scattata per gelosia

La violenza sarebbe scattata dopo che il giovane aveva notato un mi piace della giovanissima ad un altro ragazzo su Instagram. L’uomo le aveva imposto di consegnargli il cellulare e al suo rifiuto l’avrebbe presa a schiaffi e pugni, trascinandola per i capelli fuori casa.

Ma già dall’estate del 2021 il ragazzo aveva iniziato ad assumere atteggiamenti ossessivi e violenti, dovuti con ogni probabilità all’assunzione di sostanze stupefacenti. Secondo l’accusa il 20enne sarebbe arrivato distruggere il cellulare della ragazza, percuoterla e sputarle sul volto. Ma le violenze erano anche psicologiche: se la compagna non gli consegnava somme di denaro, il giovane cercava di provocarle sensi di colpa, con frasi del tipo “non mi hai a cuore”, per poi aggredirla spesso anche fisicamente.

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