Lecce, ridotte in schiavitù e costrette a prostituirsi: due arresti

Lecce, ridotte in schiavitù e costrette a prostituirsi: due arresti. La polizia ha arrestato un cittadino bulgaro, di 46 anni, e un italiano, di 62 anni, entrambi residenti a Taviano

Avrebbero creato un’associazione finalizzata a portare in Italia dalla Bulgaria numerose donne per avviarle alla prostituzione dopo averle ridotte in schiavitù. La polizia ha arrestato un cittadino bulgaro, di 46 anni, e un italiano, di 62 anni, entrambi residenti a Taviano, in provincia di Lecce. I due sono accusati di associazione per delinquere, lesioni personali, sfruttamento della prostituzione, riduzione o mantenimento in schiavitù, tratta di persone ed estorsione.

Lecce, ridotte in schiavitù e costrette a prostituirsi: arrestati

Tutto è partito dopo la denuncia presentata da due donne che sarebbero state fatte arrivare dalla Bulgaria e subito dopo avviate all’attività di prostituzione. Secondo l’accusa Chakarov, a…



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