Cronaca

L’imperatore del Giappone ha abdicato: si dimette dopo trent’anni

L’imperatore del Giappone, Akihito, ha abdicato la sua carica e dopo trent’anni lascia spazio al figlio Naruhito: è il primo a dimettersi dopo 200 anni.

Akihito abdica: non è più l’imperatore del Giappone

Per la prima volta dopo 200 anni, un imperatore del Giappone di dimette dal proprio incarico. Akihito non è più l’imperatore del paese del Sol Levante e il suo posto verrà preso dal 57enne principe Naruhito, il suo primogenito.

Akihito era diventato imperatore nel gennaio 1989 alla morte di suo padre Hirohito: ancora oggi è molto popolare e ammirato per il modo in cui ha rinnovato la figura dell’imperatore e per il suo lavoro nel superare le divisioni ancora esistenti legate alle guerre.

Tra l’altro, è stato il primo imperatore giapponese a visitare la Cina e a chiedere scusa per i danni che il suo paese ha causato durante le due guerre sino-giapponese. Dopo 30 anni di carica e a 83 anni, Akihito lascia spazio al figlio per fronteggiare la malattia che lo afflige da tempo.

 

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