Lino Banfi e sua moglie Lucia: una storia d'amore lunga 60 anni

Lino Banfi e sua moglie Lucia Lagrasta hanno avuto una lunga storia d’amore, durata per ben 60 anni. Nel dettaglio, sono stati sposati per 61 anni, ma legati da 71. Dal primo incontro, poi la fujitina e ancora la malattia.

Lino Banfi, la storia d’amore con sua moglie Lucia: la fujitina

I due sono stati fidanzati per dieci anni a Canosa di Puglia, prima del “sì”. Si sono conosciuti quando lui era giovanissimo e non ancora famoso, e lei una ragazzina. Le nozze sono avvenute il primo marzo del 1962 dopo la tradizionale “fujitina“, ossia la fuga d’amore che i ragazzi del sud organizzavano quando le famiglie erano contrarie alle loro relazioni. “A Lucia devo tutto”, ha sempre raccontato Banfi. “Mollò tutto per me, con il padre che voleva uccidermi, perché la portavo via. Facemmo la famosa ‘fujitina’: ci sposammo alle 6 del mattino in una sacrestia. Il matrimonio durò 5 minuti, uscendo da lì promisi: alle nozze d’oro daremo una festa da principi. Così è stato, abbiamo festeggiato a Roma con principi veri che neanche conoscevo, ma avevo invitato pur di farla sorridere”.

Lino Banfi ha avuto due amori nella sua vita: la moglie e la recitazione. La moglie, ha sempre sostenuto il suo talento e la vocazione, anche dal punto di visto economico. Inizialmente, lui era solo un debuttante scapestrato e lei lo supportava col suo lavoro di parrucchiera. Intanto, Banfi, non riusciva ancora a guadagnare con i suoi lavori. “A diciassette anni volli seguire una compagnia teatrale”, ha ricordato l’86enne nato ad Andria, spiegando che in quell’occasione la ragazza scelse di rimanere a Canosa. I due mantennero un rapporto epistolare, ed “anzi era lei che qualche volta mi mandava qualche soldo col suo lavoro di parrucchiera, perché io avevo sempre bisogno di quattrini…”.

Poi, per l’attore c’è stata la grande svolta: Lino il cui vero nome è Pasquale Zagaria, si trasferisce a Roma, comincia a frequentare il mondo dello spettacolo. Da qui, le prime avventure: “Dovevo prendere una decisione: sapevo che non avrei mai sposato una ballerina perché volevo bene a Lucia“. Tante le occasioni di tradimento che gli si sarebbero presentate, ma che lui avrebbe sempre respinto: “Ho sempre rispettato mia moglie, con la sapienza della rinuncia che nel nostro ambiente non è facile”.

La malattia di Lucia, la vicinanza di Lino

Sono sempre stati l’uno accanto all’altra, anche nei momenti più difficili. “Dai cravattari pagati 3 milioni per un piccolo prestito negli Anni ’60” alla malattia appunto, l’Alzheimer, arrivata anni fa. Proprio per questo, le dinamiche in casa si sono invertite: lei che si è presa cura della famiglia, è stata curata con tutto l’amore possibile da lui. “Non abbiamo mai fatto un viaggio all’estero o una crociera. Adesso che era arrivato il momento …mi spiace non poterlo più fare. Io e Lucia avremmo potuto finalmente divertirci come ci meritiamo. Invece, purtroppo, si è ammalata“, aveva dichiarato Banfi. “Oramai non mi riconosce più, ma io non mi arrendo”.