Virologi a confronto sul lockdown ed anche tra di loro, come al governo, non c’รจ intesa sulla strada da seguire. C’รจ chi รจ favorevole ad una chiusura totale per fermare i contagiย ed evitare una crescita esponenziale soprattutto a causa delleย varianti e di quella inglese in particolare. C’รจ chi, invece, non intende portare l’Italia ad un nuovo lockdown, come un anno fa.
Il premierย Mario Draghiย ha fatto sapere di aver condiviso la scelta di tenere chiusi gli impianti di sci, con una decisione che ha scatenato la reazione dei gestori e degli albergatori, ma sul lockdown gli esperti sono divisi. Ecco cosa ne pensano i principali virologi, epidemiologi e infettivologi.
Virologi favorevoli al lockdown
Il piรน strenuo sostenitore della misura estrema, il lockdown nazionale, รจย Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza, che pure nelle scorse ore e dopo leย polemiche per le sue affermazioni, si รจ detto pronto a fare un passo โdi latoโ: โDimissioni? Sono considerazioni che lascio alla politica. Bene se posso essere utile con i miei consigli, lo faccio a livello internazionale e anche in Italia,ย altrimenti mi faccio da parteโ.
Dโaccordo con la linea dura anche Andrea Crisanti, professore di microbiologia allโUniversitร di Padova: “Bisognava fare il lockdown a dicembre, prevenendo tutto questo, mentre ora siamo nei guai. Serve un lockdown duro subito per evitare che la mutazione inglese diventi prevalente e per impedire che abbia effetti devastanti come in Inghilterra, Portogallo e Israeleโ. Stessa posizione perย Massimo Galli, direttore di Malattie infettive dellโospedale Sacco di Milano, secondo cui โle nuove varianti portano sicuramente piรน infezioni e piรน problemi
E purtroppo la conclusione non puรฒ che essere la soluzione paventata dal prof. Ricciardiโ, cosรฌ come per Pierluigi Lopalco, epidemiologo e Assessore alla Sanitร della Regione Puglia, convinto che โa un possibile aumento (della diffusione del virus, NdR) deve corrispondere un inasprimento delle misureโ.
Virologi contrari al lockdown
Hanno posizioni meno drastiche, perรฒ, altri esperti come il virologo dellโUniversitร Statale di Milano,ย Fabrizio Pregliascoย che, pur ritenendo la chiusura totale una misura efficacie dal punto di vista scientifico, teme le ripercussioni: โCredo sia difficile da proporre dal punto di vista dell’opportunitร politica e del disagio e della ribellione sociale che si rischierebbe”. Perย Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova, si tratta di una โmisura barbara, senza razionale scientifico.
Le soluzioni sono lockdown mirati, provinciali, localizzati, chirurgici e rapidiโ. Contrario allo stop nazionale anche il virologo Roberto Burioni: โChe i lockdown servano solo a guadagnare tempo mi pare ovvio; l’importante รจ usare bene il tempo guadagnato. In primavera eravamo costretti a impiegarlo per costruire reparti di rianimazione, adesso fortunatamente possiamo utilizzarlo per vaccinare a piรน non posso. Muoviamoci” ha twittato.
โNon si tratta di aggravare le misure anti-Covid, ma di applicare con severitร le misure che abbiamo. Un lockdown severo non serve, ma occorrono chiusure chirurgiche. Voglio dire un no netto e chiaro all’utilizzo delle varianti come โclava politica’โ ha commentato Francesco Vaia, dell’Istituto Spallanzani di Roma.