Militari dell’esercito in Val Seriana per far scattare il lockdown senza alcun atto ufficiale del Governo. “Non c’è stato alcun atto governativo specifico di impiego delle forze militari nelle zone di Nembro e Alzano”. Lo scrivono i legali del Ministero dell’Interno rispondendo alla richiesta del Consiglio di Stato di spiegare perché non voglia rendere pubblici gli atti sulla base dei quali 400 uomini e donne, tra carabinieri, polizia, guardia di finanza ed esercito, vennero inviati nella Bassa Bergmasca il 5 marzo 2020 e poi ritirati 3 giorni dopo, determinando la mancata ‘zona rossa’ in anticipo sul lockdown nazionale.
Lockdown in Val Seriana, militari dell’esercito intervenuti senza atto del Governo
Il documento rientra nell’ambito di un complesso iter cominciato due anni fa dall’AGI con una richiesta di accesso…