Almanacco

Il 18 agosto del 1958 esce negli Stati uniti d’America il romanzo Lolita, opera a cura di Vladimir Nabokov

Sono passati moltissimi anni dalla pubblicazione del celebre Lolita, romanzo redatto dallo scrittore russo Vladimir Nabokov: pubblicato inizialmente a Parigi, solo nel 1958 trovò piena diffusione nella cultura di massa grazie all’apertura al commercio americano. Lo stesso autore, infatti, a causa dei temi alquanto scottanti – la trama racconta di un rapporto pedofilo e incestuoso – decise di tradurre il suo Lolita in più versioni solo qualche anno dopo. Ma il reale successo del romanzo di Vladimir Nabokov va fatto risalire al 1962, anno in cui il maestro Stanley Kubrick decise di portare in scena, nelle sale cinematografiche.

Lolita di Vladimir Nabokov

Dopo una prima apparizione a Parigi passata sotto silenzio, esce negli Stati Uniti – il 18 agosto del 1958 – il romanzo Lolita dello scrittore russo Vladimir Nabokov per la piccola casa editrice Putnam’s Sons.

La trama e il percorso del libro

Protagonista è il professor 40enne Humbert e la sua morbosa passione per la dodicenne Dolores Haze, che chiama con il diminutivo Lolita. Si grida subito allo scandalo e la stampa, su tutti il New York Times, lo accusa di “pornografia”. Ma le critiche non ostacolano affatto l’enorme successo di pubblico: 100 mila copie vendute in tre settimane, primato raggiunto soltanto da “Via col vento” di Margaret Mitchell.


Vladimir-Nabokov


Nabokov, emigrato dalla Russia bolscevica con moglie e figlio e arrivato negli USA senza un soldo, si ritroverà in poco tempo ricco e famoso, inseguito da orde di giornalisti che vorrebbero sapere quanto di reale c’è nella storia di Lolita e soprattutto quanto del professor Humbert c’è in lui. Schiacciato dalla fama si rifugerà nel 1959 in Svizzera, dove morirà nel 1978.

Il successo con Stanley Kubrick


lolita-stanley-kubrick


Nel frattempo, Lolita diventa un best seller e un classico della letteratura americana, coniando una nuova voce nel dizionario universale. Sulla scia del successo del romanzo arriverà nel 1962 la prima e più celebre trasposizione cinematografica firmata da un mostro sacro del calibro di Stanley Kubrick e alla cui sceneggiatura partecipa lo stesso Nabokov.

In Italia


lolita-adelphi


In Italia fu pubblicato nel 1959 da Mondadori; nel 1993 l’Adelphi pubblicò una nuova versione di Lolita nell’ambito del progetto di ritraduzione di tutte le opere di Nabokov. Nonostante lo scandalo, le circa quattrocento pagine del libro non contengono né parole né descrizioni oscene: la trama è intessuta di uno stile letterariamente alto ed elegante che allude alle scabrosità senza mai descriverle esplicitamente.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio