Politica

Camera dei Deputati, il nuovo presidente è il leghista Lorenzo Fontana

La votazione ha portato all'elezione del nuovo presidente di Montecitorio

È Lorenzo Fontana il nuovo presidente della Camera dei Deputati. Il politico leghista, già ministro della Famiglia, è stato eletto nella giornata di oggi, venerdì 14 ottobre. Ieri, giovedì 13, è stato eletto il nuovo Presidente del Senato, Ignazio La Russa, con 116 voti: quasi tutta Forza Italia si era astenuta, decisive le preferenze per il parlamentare FdI da parte dell’opposizione.



Camera dei Deputati, il nuovo presidente è Lorenzo Fontana

Lorenzo Fontana è stato eletto presidente della Camera dei Deputati. Ha avuto la meglio sulla candidata del centrosinistra, Maria Cecilia Guerra, conquistando oltre 200 voti. Arrivata a quota 71 Guerra, 49 per De Raho, sostenuto dal Movimento 5 Stelle.

Lo striscione contro Fontana

Non appena inizia la quarta votazione per eleggere il presidente della Camera dei deputati tra cui Rachele Scarpa ed Alessandro Zan del Pd espongono un grande striscione con la scritta “No a un presidente omofobo pro Putin”. Il riferimento è a Lorenzo Fontana della Lega, su cui dovrebbero convergere i voti della maggioranza di centrodestra. Il presidente provvisorio Ettore Rosato ne ha chiesto la rimozione ai commessi.


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Lo stipendio di Lorenzo Fontana da presidente della Camera

Il presidente della Camera e il presidente del Senato sono le più importanti cariche dello Stato dopo il Presidente della Repubblica e quello del consiglio: sono rispettivamente la terza e la seconda carica dello Stato. Dal punto di vista formale e legislativo, i politici (e quindi anche i presidenti di Camera e Senato) rientrano nella categoria dei dipendenti pubblici; è del 28 Maggio 2017 la sentenza 124/2017 con la quale la Corte costituzionale respinge le questioni sulla illeggittimità costituzionale del limite retributivo e del divieto di cumulo della pensione.

Ma dunque, quanto guadagnerà Lorenzo Fontana da presidente della Camera? Con apposita sentenza, la Consulta ha promosso il limite massimo di 240mila euro lordi annui per gli stipendi dei dirigenti pubblici. Il limite massimo del compenso ai dipendenti pubblici è stato introdotto dalla manovra Monti del 2011 e dalla legge di Stabilità del 2014 con una “finalità di contenimento e complessiva razionalizzazione della spesa, in una prospettiva di garanzia degli altri interessi generali coinvolti, in presenza di risorse limitate”. Si tratta, ad ogni modo, di un tetto massimo: per capire il guadagno effettivo, basta suddividere lo stipendio mensile e calcolare a quanto ammonta il compenso annuale.

Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana presidente: ecco chi è

Nato a Verona il 10 aprile del 1980, Lorenzo Fontana è un politico italiano, vicesegretario federale della Lega dal 26 febbraio 2016 e deputato per la Lega dal 2018. Ha ricoperto l’incarico di ministro per la famiglia e le disabilità dal 1º giugno 2018 al 10 luglio 2019 e di ministro per gli affari europei dal 10 luglio al 5 settembre 2019 nel governo Conte I. Eurodeputato dal 2009 al 2018, dal 29 marzo fino alla sua nomina da ministro è stato anche vicepresidente della Camera dei deputati.

Fontana è largamente considerato un “ultraconservatore“. Si è dichiarato contrario all’aborto (definendolo anche “la prima causa di femminicidio nel mondo”), alle unioni civili e all’educazione sessuale “pro-LGBT”. Ha affermato che la Russia di Vladimir Putin «è il riferimento per chi crede in un modello identitario di società».

In aggiunta alle sue idee ultraconservatrici, egli sostiene, a differenza della maggior parte di studiosi competenti dell’ambito, che la teoria del gender esista e che sia insegnata nelle scuole italiane. Considera inoltre tale teoria una grave minaccia, assieme all’immigrazione e al matrimonio gay. Le sue idee sono spesso state oggetto di polemica sia nel mondo della politica sia in campo sociale della Repubblica.


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La vita privata di Lorenzo Fontana

Laureatosi in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Padova, in Storia all’Università Europea di Roma e in Filosofia, è iscritto all’albo dei giornalisti come pubblicista. Sposato, ha una figlia.

Lorenzo Fontana e la religione cattolica

Basta scorrere il suo account twitter per capire la sua vicinanza alla storia della Chiesa e dei santi. Quasi ogni gionro twitta il santo del giorno allegando una sua foto e una breve nota esplicativa. Pochi giorni fa, il 7 ottobre, ha celebrato l’anniversario della battaglia di Lepanto. Quel giorno, sono le parole di Fontana, la Lega Santa riportava la vittoria “contro l’avanzata ottomana. L’ Europa cristiana – aggiunge – fiera della sua identità, otteneva una straordinaria vittoria. Oggi si ricorda la Madonna del Rosario”. Due giorni prima, rese omaggio alle vittime della strage in Mozambico: “Colpevoli di essere cristiani e per questo sgozzati da terroristi. Il giorno dopo l’omicidio di suor Maria de Coppi, altro sangue di cristiani, scorre in Mozambico”.

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