Blanco aveva dichiarato: “Bacio la croce e Mahmood“, si tratta di una confessione molto intima. Il duo, tornerà a Sanremo 2023 per cantare il brano vincitore della scorsa edizione “Brividi”, ma sapete com’è nata questa canzone?
Blanco: il bacio alla croce e a Mahmood
“Eravamo in studio da Michelangelo (produttore di Blanco) e lui si è messo al piano e ha iniziato a suonare. Per assurdo, è partito da un accordo sbagliato. Da lì è nato tutto: ci siamo messi a cantare e abbiamo scritto il ritornello di Brividi, creandolo parola per parola insieme ad Ale. Poi lui ha scritto la sua strofa in Sardegna, io ho scritto la mia a casa, in cameretta. Dopo sei mesi abbiamo chiuso il pezzo. Come un parto, in pratica”, ha raccontato qualche tempo fa Blanco al programma Piedi X Terra (un format di DAZN).
Intanto, qualche tempo fa, prima della partecipazione all’Eurovision, Blanco aveva fatto una confessione molto intima. Insomma, lo potremmo definire uno “spoiler” della sua vita. Si tratta di un rito scaramantico che porta avanti da tempo. Di solito, prima di un’esibizione ha l’abitudine di baciare una croce, ma quando arriva Mahmood bacia anche lui.
“Non partiamo con l’idea di vincere, non andiamo con quell’obiettivo. È una grandissima occasione per far conoscere la nostra musica anche fuori dall’Italia e ci saranno super artisti ed è figo il fatto di potersi confrontare con loro. Se sono tipo scaramantico? Io bacio una croce che mi hanno regalato i miei genitori, è una cosa di famiglia che regalano sempre al diciottesimo. È passata da mio nonno a mio papà e da mio papà a me. Quando sono con Ale ci diamo un bacio sulla guancia e ci carichiamo a vicenda”, aveva infatti confessato lo stesso Blanco.
