Meteo

Maltempo, calano le temperature per il 25 aprile: in arrivo pioggia e neve

Brutte notizie in arrivo. Per il 25 aprile è prevista una nuova ondata di maltempo. Calo drastico delle temperature in gran parte dello stivale. In arrivo pioggia e neve.

Tempo instabile per il 25 aprile

Tempo instabile con pioggia, temporali, vento e calo delle temperature. È questo lo scenario che si prospetta su gran parte dell’Italia fino al 25 aprile. Il ciclone mediterraneo che avanza dal Nord Africa verso il sud della Sardegna porta «un pesante carico di pioggia, temporali e grandine, e pure neve in montagna», assicura iLMeteo.it. L’allerta gialla è stata diramata da otto regioni: Liguria, gran parte del Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna. E su alcuni bacini del Veneto e della Toscana e sull’intero territorio di Umbria e Lazio.

Oggi è previsto un drastico peggioramento. Colpite da forti piogge e temporali tutte le regioni del CentroNord. Temporali e grandine sono possibili sul Lazio, anche a Roma, a salire sulla Toscana e le Marche. Nella notte e al mattino il meteo peggiora sulle regioni settentrionali con forti rovesci anche a sfondo temporalesco sia sull’Emilia Romagna e Liguria, sia poi su Piemonte, Lombardia e Alpi, qui con neve a circa 1.500 metri.

Neve al Nord

La forte perturbazione che sta interessando soprattutto il Nord Italia, non si limita a provocare forti piogge e temporali ma sta riportando anche la neve, a tratti copiosa, su alcuni tratti dell’arco alpino. ra il pomeriggio e la sera, le nevicate, continueranno a cadere sulle Alpi occidentali e dunque fra i rilievi del Piemonte e la valle d’Aosta intorno ai 1500-1600 m di quota con accumuli prossimi ai 30-40 cm che si andranno a sommare agli altrettanti caduti nel corso della mattinata. Fra la sera e la notte successiva, altre nevicate sono attese sui settori centrali dell’arco alpino e dunque su quelli lombardi e del Trentino Alto Adige intorno ai 1600-1700 m. Su queste zone sono attesi quantitativi inferiori, i quali, non dovrebbero superare i 15-20cm. anche se a quote piuttosto insolite per la stagione.

Italia divisa in due nei prossimi giorni

Nei prossimi giorni l’Italia si troverà praticamente divisa in due: persiste il maltempo a Nord mentre all’estremo Sud cominciano ad attenuarsi i fenomeni con rapido miglioramento.

Per il bel tempo, almeno al Centro-Sud, bisognerà aspettare il 25 aprile, ma anche per la Festa della Liberazione «il nostro Paese si troverà praticamente diviso in due dal punto di vista meteo climatico» spiegano gli esperti di IlMeteo.it secondo cui «per la giornata festiva la vasta area di bassa pressione, accompagnata da correnti instabili si avvicinerà pericolosamente, con condizioni dunque in rapido peggioramento, già dalla mattinata sulle Alpi e sulle Prealpi.

Col passare delle ore le piogge si estenderanno anche alle vicine pianure nord-occidentali, con precipitazioni a Milano e Torino, ma che via via interesseranno il resto delle aree settentrionali del Paese». E «durante le ore pomeridiane, non escludiamo la possibilità di rovesci temporaleschi, con locali grandinate, in particolare tra Emilia e Lombardia».

Il resto d’Italia, però, grazie alla presenza dell’alta pressione avrà, secondo gli esperti, «una bella giornata con tanto sole e temperature in deciso aumento specie su Sardegna, Sicilia e sulle aree tirreniche, dove nel pomeriggio si potranno toccare punte massime di 24 gradi».

Le previsioni dal fine settimana al 1 maggio

Ma da venerdì 26 e per tutto il fine settimana di sabato 27 e domenica 28 avrà luogo un altro doppio attacco perturbato con «rovesci con grandine e addirittura anche la neve a quote relativamente basse per questo periodo». E’ confermato l’arrivo di un insidioso ciclone carico di piogge che si avvicinerà al nostro Paese proprio a ridosso del primo maggio.

Il transito di questo vortice depressionario determinerà un serio peggioramento del tempo, principalmente su due zone: il Nord e il versante tirrenico. Su queste due aree è prevista pioggia accompagnata da venti sostenuti di Maestrale, con sviluppo di temporali localmente intensi, in particolare sulle aree interne di Liguria, Toscana e Lazio e con probabili episodi di grandine, specie laddove i fenomeni risulteranno più intensi.

Al Sud e sul versante Adriatico sarà tutta un’altra storia. Il tempo sarà soleggiato o al massimo poco nuvoloso, con venti di Libeccio e Scirocco. Farà caldo da Ancona fino a Lecce, sulla Calabria, sulla Sicilia e sulle zone interne sarde, con punte fino a 27-28 gradi.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio