La Camera preliminare I della Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto per il premier israeliano Benyamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant nell’ambito della guerra a Gaza.
Guerra a Gaza, mandato di arresto per Netanyahu e Gallant
La Camera ha emesso mandati di arresto per Netanyahu e Gallant “per crimini contro l’umanità e crimini di guerra commessi almeno dall’8 ottobre 2023 fino ad almeno il 20 maggio 2024, giorno in cui la Procura ha depositato le domande di mandato di arresto“, riferisce una nota parlando di “un attacco diffuso e sistematico contro la popolazione civile di Gaza“.
Almeno 66 persone, la maggior parte donne e bambini, sono rimaste uccise e più di 100 ferite in un attacco aereo israeliano avvenuto all’alba nel nord di Gaza. Lo riferiscono Al Jazeera e l’agenzia di stampa palestinese Wafa. L’attacco ha distrutto un intero isolato residenziale, vicino all’ospedale Kamal Adwan a Beit Lahia in quello che la Wafa ha descritto come un “orribile massacro”. Molte persone sono ancora disperse, secondo la Protezione civile di Gaza.