Giallo nelle acque del fiume Mincio, in provincia di Mantova, dove è stato rinvenuto, nella serata di ieri 14 luglio, il cadavere di una giovane donna. A lanciare l’allarme è stato un passante. Le forze dell’ordine ipotizzano che il corpo appartenga a una 32enne di Rovigo scomparsa.
Mantova, cadavere di una donna riaffiora dalle acque del Mincio
Nella serata di ieri, un uomo mentre percorreva in bici la pista ciclabile che collega Mantova a Peschiera ha notato il cadavere riaffiorare dalle acque del fiume Mincio. Il ciclista ha immediatamente lanciato l’allarme. Nonostante ciò, i sanitari giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso della donna.
Sul posto sono inoltre intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri di Monzambano e la polizia nautica di Peschiera. L’identità della donna è ancora sconociuta poiché non aveva con sé i documenti. I militari hanno analizzato le denunce di scomparsa e ipotizzano che il corpo appartenga a una 32enne di Rovigo della quale si erano perse le tracce dopo che si era recata a Peschiera, in provincia di Verona, per cercare lavoro. Le forze dell’ordine proseguono con le indagini per avere la certezza sull’identità della donna e per far luce sulle cause del decesso.
