Nel 2018 l’attore umbro Marco Bocci ha scoperto di soffrire di questa malattia, ecco cosa รจ l’herpes cerebrale. Scopriamo quali sono i sintomi e la trasmissione e come si puรฒ curare.
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Nel 2018 l’attore umbro Marco Bocci ha scoperto di soffrire di questa malattia, ecco cosa รจ l’herpes cerebrale. Scopriamo quali sono i sintomi e la trasmissione e come si puรฒ curare.ย Lโencefalite erpetica o herpes cerebrale รจ una forma di infezione cerebrale provocata dallโherpes simplex tipo 1 (HVS-1). ร particolarmente comune nei bambini molto piccoli, che hanno meno di tre anni, e negli adulti che hanno superato i 50 anni di etร . Anche se puรฒ colpire in ogni momento della vita. La malattia si manifesta come unโencefalite necrosante acuta temporale, in seguito a unโinfezione primitiva (piรน comune nei bambini) o ricorrente (tipica dellโetร adulta). Lโesordio della malattia รจ molto rapido: la patologia si presenta in meno di 48 ore. Lโherpes cerebrale si manifesta con dei sintomi ben precisi che รจ bene saper riconoscere per poter intervenire tempestivamente nel trattamento della patologia.
Come si trasmette
Lโherpes cerebrale รจ causato dallโherpes simplex virus, che รจ causa di diverse malattie come la varicella, lโherpes labiale, lโherpes genitale, oltre allโherpes cerebrale. Lโinfezione provocata da questo patogeno diventa dormiente: significa che rimane latente nellโorganismo, manifestandosi nuovamente in periodi in cui il nostro corpo รจ debilitato o se soffriamo di stress, ma anche dopo interventi chirurgici o quando prendiamo troppo sole. Il virus riesce a riattivarsi nei nervi facendo ricomparire i sintomi.
Il virus dellโherpes simplex si contagia da persona a persona tramite saliva, rapporti sessuali, occhi e lesioni della pelle. E lโinfezione dura per sempre, restando dormiente nellโorganismo. Quando, muovendosi attraverso i nervi, riesce ad arrivare al cervello, si puรฒ manifestare lโherpes cerebrale e lโencefalite erpetica. ร un evento molto raro, che perรฒ puรฒ essere molto pericoloso.
Sintomi
I primi sintomi dellโencefalite erpetica sono febbre molto alta, che puรฒ raggiungere anche i 40 gradi, accompagnata da cefalee, problemi del comportamento, problemi del linguaggio, problemi legati alla memoria. In un secondo momento possono insorgere sintomi anche piรน gravi: si parla, infatti, di stato confusionale, coma, convulsioni, paralisi. I sintomi non si manifestano in tutti i pazienti che soffrono di questa infezione cerebrale. In alcuni casi, infatti, la malattia non si manifesta con i suoi segnali tipici, anche se le persone risultano comunque infettate da virus HSV1. Secondo gli esperti, potrebbe esserci una predisposizione genetica che porta alcuni a soffrire dei sintomi classici dellโinfezione e altri a non accorgersi nemmeno di avere la patologia. In alcuni pazienti sono state individuate delle mutazioni in quattro geni diversi che potrebbero essere coinvolti nellโimmunitร contro lโHSV-1 nel sistema nervoso centrale. Si tratta di geni che codificano per UNC-93B e per il recettore 3 Toll-like e di geni che codificano per i fattori di trascrizione STAT-1 e per NEMO.
Rischi
Il decorso dellโencefalite erpetica รจ molto pesante, con un tasso di mortalitร che รจ del 20% nelle forme trattate. Nei pazienti che non ricevono cure, invece, il tasso di mortalitร sale raggiungendo anche il 70%. Le conseguenze per chi sopravvive allโherpes cerebrale possono essere anche molto gravi: si parla di disturbi della memoria, emiparesi con perdita parziale della funzione motoria di una parte del corpo, crisi epilettiche. La diagnosi deve essere veloce, per poter permettere al paziente di iniziare il piรน tempestivamente possibile la cura adatta.
Come si cura
Il trattamento di emergenza avviene tramite somministrazione intravenosa di acilclovir non appena si ha un sospetto per diagnosi di encefalite erpetica. Lโencefalite erpetica si continua poi a curare tramite trattamento a base di acyclovir, farmaco antivirale che deve essere assunto almeno per un paio di settimane. Il medico sicuramente potrebbe consigliare anche altri farmaci utili per tenere sotto controllo i sintomi dellโinfezione.