Cronaca

Marta Cartabia è la presidente della Corte Costituzionale, la prima volta di una donna

È Marta Cartabia il nuovo presidente della Corte Costituzionale. L’elezione è avvenuta questa mattina e ha dato il via ad una nuova stagione al palazzo della Consulta.

Marta Cartabia nuovo presidente della Corte Costituzionale

Marta Cartabia sarà la prima donna a sedere sullo scranno più alto della Corte, quarta carica dello Stato, un segnale storico. I 14 giudici (lei ha lasciato scheda bianca) hanno dunque confermato l’indiscrezione circolata nelle ultime ore.

Chi è Marta Cartabia

Marta Cartabia nata a San Giorgio su Legnano il, 14 maggio 1963, è una costituzionalista, giurista e accademica italiana, giudice costituzionale dal 2011.

Si è laureata con lode in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano nel 1987, discutendo la tesi «Esiste un diritto costituzionale europeo?» (relatore Valerio Onida, futuro presidente della Corte costituzionale).

Nel 1993 ha conseguito il dottorato di ricerca in legge presso l’Istituto universitario europeo di Fiesole (supervisore, Bruno de Witte). Specializzatasi all’Università di Aix-Marseille sui temi della giustizia costituzionale comparata, ha svolto periodicamente attività di ricerca all’estero, in particolare negli Stati Uniti d’America. Subito dopo la laurea è stata research fellow all’University of Michigan Law School di Ann Arbor, sotto la direzione dei professori J. H. H. Weiler e T. Sandalow.

Dal 1993 al 1999 è stata ricercatrice di diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano e fra il 1993 e il 1995 ha svolto funzioni di assistente di studio presso la Corte costituzionale; successivamente è stata professore associato (1999 – 2000) e ordinario (2000 – 2004) di Istituzioni di diritto pubblico presso l’Università degli Studi di Verona; dal 2004 è professore ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove è anche stata titolare del corso Jean Monnet in Diritto costituzionale europeo (2005 – 2008). Ha insegnato in numerosi atenei, in Italia e all’estero, tra cui Tours, Tolone, San Sebastián, Eichstätt.

È stata Inaugural Fellow allo Straus Institute for Advanced Study in Law and Justice (New York University), diretto da Joseph H.H. Weiler. Ha incarichi di direzione in numerose riviste di settore nazionali e internazionali ed è tra i fondatori, nonché co-direttore, di Italian Journal of Public Law, la prima rivista giuridica italiana interamente in lingua inglese.

È membro dell’Associazione italiana dei costituzionalisti e dell’Inaugural Society’s Council di ICON·S – The International Society of Public Law. Nel 2018, è tra i fondatori dell’Italian Chapter di ICON·S di cui è co-presidente.

Incarichi istituzionali

  • Dal 2003 al 2006: componente aggiunto del Network of Indipendent Experts on Fundamental Rights della Commissione europea.
  • Dal 2008 al 2010: esperto italiano di FRALEX – “Fundamental Rights Agency Legal Experts”, Agenzia europea dei diritti fondamentali dell’Unione europea a Vienna.
  • Dal dicembre 2017: membro sostituto della Commissione europea per la Democrazia attraverso il Diritto, nota anche come Commissione di Venezia.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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