Messa di Natale, l’omelia di Papa Francesco: “Invece di piangerci addosso aiutiamo chi soffre”
L'omelia di Papa Francesco della messa di Natale del 2020: "Il tempo che abbiamo non serve a piangerci addosso"
Aiutare gli altri invece che piangersi addosso. È l’invito di Papa Francesco nella Messa della notte di Natale. “Dio è nato bambino – ha detto nell’omelia – per spingerci ad avere cura degli altri. Il suo amore disarmato e disarmante ci ricorda che il tempo che abbiamo non serve a piangerci addosso, ma a consolare le lacrime di chi soffre”. La celebrazione in San Pietro, davanti a meno di 200 fedeli, è stata anticipata per rispettare le norme anti-Covid.
Messa di Natale, l’omelia di Papa Francesco
“Ogni scartato è figlio di Dio”, ha sottolineato il Pontefice chiedendo di rivolgere lo sguardo a chi è più in difficoltà . “Dio prende dimora vicino a noi, povero e bisognoso, per dirci che servendo i poveri ameremo Lui”. “Abbiamo bisogno di lasciarci attraversare dal suo amore gratuito, dal suo amore instancabile, dal suo amore concreto. Quante volte invece – ha detto ancora il Papa nell’omelia -, affamati di divertimento, successo e mondanità , alimentiamo la vita con cibi che non sfamano e lasciano il vuoto dentro”.