Curiosità

Veneto e Campania dominano la classifica 2024 del Panettone e del Pandoro di Dissapore

Pasticceria Ciacco di Parma
Pasticceria Ciacco di Parma

È stata finalmente svelata l’attesissima annuale classifica firmata Dissapore dedicata ai migliori lievitisti italiani che si sono contraddistinti per la produzione di pandoro e panettone.

La proclamazione si è svolta sabato 30 novembre durante uno speciale evento dedicato, presso Il Mercato Centrale Torino.

Miglior panettone e pandoro d’Italia: la classifica del 2024

Il panel di esperti della redazione di Dissapore si è riunito nei giorni precedenti per valutare oltre 150 lievitati tra panettoni e pandori selezionati durante l’anno tra pasticceri, gelatieri, panificatori e pizzaioli italiani. I campioni sono stati valutati rigorosamente alla cieca e con la massima imparzialità e correttezza.

Ad annunciare i migliori panettoni e pandori del 2024 è stata Chiara Cavalleris, direttora di Dissapore, insieme a Stefania Pompele, analista sensoriale e responsabile panel per la classifica di Dissapore.

La classifica del panettone di Dissapore 2024 viene vinta da Stefano Guizzetti della Pasticceria Ciacco di Parma, mentre al lievitista Vincenzo Tiri della Pasticceria Tiri 1957 di Acerenza (PZ) va l’oro per il miglior pandoro. Un premio speciale “Miglior Emergente – Il Mercato Centrale Torino” viene assegnato a Gian Paolo Capaldo della Pasticceria The Rag di Atripalda (AV).

Le classifiche complete

1° Classificato Pandoro

Vincenzo Tiri – Pasticceria Tiri 1957 – Acerenza (PZ)

La classifica del pandoro di Dissapore certifica il grande ritorno al vertice del lievitista di Potenza, abituato a primeggiare nella categoria e che ha passato un solo anno, il 2023, in posizione mediana. Vincenzo Tiri torna a fare un pandoro impeccabile per consistenza, aromaticità e aspetto: una stella ben definita bruna e tostata, eterea e profumata.

Del lievitista potentino due caratteristiche sono talmente inconfondibili da aver fatto scuola: una consistenza che è una nuvola di cotone che scioglie in bocca lasciando un buon sapore di crema al latte, e un naso di vaniglia pungente, speziato e floreale insieme.

Una scuola, nata da lui e ascrivibile soprattutto al sud Italia (ma non solo), che segna un termine ante quem: il pandoro artigianale prima di Tiri è ben cotto, più masticabile che spugnoso e con una burrosità spinta. Ora, nonostante ci sia ancora chi segue la strada tradizionale, chi si affaccia al mondo del lievitato veronese non può non confrontarsi con il maestro.

Prezzo: 42 euro per 800 grammi

La Top Ten dei migliori Panettoni del 2024

  1. Ciacco
  2. Pasticceria Giorgio Bolzani
  3. Pasticceria Vignola
  4. The Rag
  5. Alimento
  6. Tellia
  7. Casa Manfredi
  8. Pasticceria Marisa
  9. Pasticceria Nelly’s
  10. Tiri 1957

La Top Ten dei migliori Pandori del 2024

  1. Tiri 1957
  2. Renato Bosco
  3. Pasticceria Nelly’s
  4. Pasticceria Vignola
  5. Dolce&Salato
  6. Ascolese
  7. Pietro Macellaro
  8. Roberto Cantolacqua Pasticcere
  9. Pasticceria Giorgio Bolzani
  10. Casa Manfredi
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