Cronaca

Milano, uccise suocero accusato di abusi su nipotina: pena ridotta

Lo ha deciso la Corte d'Assise d'Appello di Milano

Pena lievemente ridotta in Appello, da 20 a 18 anni, per un 36enne già condannato in primo grado per aver ucciso il suocero (accusato di aver abusato della nipotina) a Rozzano, nel Milanese, nel 2019. Lo ha deciso la Corte d’Assise d’Appello di Milano. Ridotta anche la condanna, da 18 a 12 anni di carcere, per due complici che accompagnarono l’omicida in motorino sul luogo del delitto.

Uccise suocero dopo abusi su figlia, pena ridotta in appello

Nel calcolo della pena per i due imputati, i giudici hanno leggermente ridotto l’incidenza della continuazione tra i reati contestati, ovvero omicidio volontario aggravato e porto abusivo d’arma. Inoltre, solo per quanto riguarda il complice, hanno considerato le attenuanti prevalenti sulle aggravanti. Le motivazioni della Corte verranno depositate entro 15 giorni.

I due imputati, presenti in aula, sono rimasti impassibili durante la lettura del dispositivo. La sostituta pg Nunzia Ciaravolo aveva chiesto la conferma delle condanne decise in primo grado. Il delitto è avvenuto il 25 febbraio di due anni fa. Quel giorno, intanto, al Palazzo di Giustizia di Milano, si era da poco concluso un incidente probatorio nel quale la bimba di otto anni aveva parlato degli abusi che avrebbe subito dal nonno.

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