Alessandra Mussolini ordina dei mobili da giardino e riceve, nel pacco che li contiene, un foglio con la scritta “Fascista di m…” e il disegno di un pupazzo a testa in giù. Questo è l’episodio gravissimo accaduto all’esponente politico, che si è immediatamente rivolta al suo avvocato per chiedere il risarcimento al negozio Leroy Merlin di Roma. A spiegare quanto è accaduto, è lo stesso legale Federico Vecchio.
Minacce ad Alessandra Mussolini con un pacco da Leroy Merlin
Il 1 giugno, come riporta “la Repubblica“, Alessandra Mussolini è andata a comprare dei mobili del giardino nel punto vendita di Leroy Merlin di Roma. Dopo l’acquisto, ha chiesto che gli arredi le venissero consegnati a domicilio, presso la sua abitazione. Il 5 giugno, fa sapere il legale, la società incaricata da Leroy Merlin di fare le consegne, la Lacchi spa, ha consegnato il pacco.
Fogli con minacce e insulti
“All’interno di una delle scatole – racconta l’avvocato Vecchio – la mia assistita ha trovato un foglio con la scritta ‘Fascista di m…’ e un disegno con un pupazzo a testa in giù, un chiaro richiamo ai fatti di piazzale Loreto“. Il legale definisce l’episodio “gravissimo, una minaccia preoccupante“.
Il risarcimento
Alessandra Mussolini ha immediatamente denunciato quanto accaduto alla stazione dei carabinieri di piazza Bologna, a Roma, e tramite il suo avvocato sta procedendo alla richiesta di un risarcimento da parte di Leroy Merlin.
La replica dell’azienda
Leroy Merlin, sentita da Repubblica, fa sapere che Leroy Merlin “l’azienda è dispiaciuta e colpita per quanto accaduto all’onorevole Alessandra Mussolini. Condanniamo e ci dissociamo da questo increscioso episodio. Abbiamo già avviato un’indagine interna per ricostruire l’accaduto, individuare gli eventuali responsabili e nel caso applicare provvedimenti disciplinari in merito“.
