Morte Luana D’Orazio, il perito: “Orditoio manomesso e sette secondi agonia”

Nella relazione legge che l'apparecchio è stato volutamente montato in modo non conforme e senza protezioni per aumentare la produzione

Morte Luana D’Orazio, dalla perizia dall’ingegner Carlo Gini, incaricato dalla Procura di esaminare il macchinario, emerge una verità raccapricciante: l’orditorio meccanico è stato montato in modo non conforme probabilmente per abbattere i tempi di produzione.

Morte Luana D’Orazio: la perizia tecnica sull’orditoio