Cronaca

Biella, insegnante morto dopo Astrazeneca, l’autopsia: “Problema cardiaco improvviso, nessun legame evidente con il vaccino”

Non sono stati rilevati trombi. Il caso ha provocato la sospensione del siero inglese in tutta Italia.

Morto a Biella dopo Astrazeneca, l’autopsia: “Problema cardiaco improvviso, nessun legame evidente con il vaccino”. L’autopsia eseguita dal medico legale Roberto Testi, in presenza di un consulente nominato dalla famiglia, – si legge su Repubblica.it – non ha evidenziato trombi, come avvenuto in altri casi.

Morto a Biella dopo Astrazeneca, l’autopsia

Il cuore e gli altri organi si presentavano in un apparente stato di salute. Per ora non ci sono neppure segni evidenti che correlino il decesso con la somministrazione del vaccino che è stato comunque sospeso in via precauzionale.

A fornire ulteriori risposte saranno gli esami istologici i cui risultati arriveranno nei prossimi giorni. Tognatti insomma era effettivamente in salute così come aveva detto ai medici che l’avevano intervistato prima di vaccinarlo. L’ipotesi più probabile che fanno i medici legali alla luce dell’autopsia è che si sia trattato di una morte cardiaca improvvisa.

Fonte: La Repubblica


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