Cronaca

Venti anni fa il primo sequestro del “mostro di Cleveland”, il caso che scioccò il mondo

Un sequestro che durò ben 11 anni

Era il 23 agosto 2002 quando per la 21enne Michelle Knight di Cleveland iniziò un incubo destinato a durare per 11 anni: mentre era in procinto di recarsi a un’udienza per l’affidamento di suo figlio (all’epoca dei fatti di 5 anni), la Knight venne rapita da Ariel Castro, immigrato Portoricano, all’epoca 42enne, residente a Cleveland con vari precedenti per violenza domestica.

Venti anni fa il primo sequestro del “mostro di Cleveland”: la storia

La Knight venne portata nell’abitazione di Ariel Castro, dove venne legata, picchiata e violentata da quest’ultimo. La Knight venne detenuta in condizioni a dir poco disumane, con un solo pasto al giorno e l’impossibilitĂ  di usufruire dei servizi igienici. Il 21 aprile 2003 fu la volta di Amanda Berry, 17enne anche lei di Cleveland, il macabro copione fu lo stesso: legata, picchiata, violentata detenuta in condizioni disumane. L’ultimo rapimento ad opera di Ariel Castro avvenne il 2 aprile 2004, la vittima fu Georgina “Gina” De Jesus, 14enne di Cleveland a cui, purtroppo, venne riservato lo stesso trattamento delle altre ragazze.

L’orrore non finisce qui: nel corso della detenzione Michelle Knight, a seguito delle violenze, rimase incinta di Ariel Castro ben 5 volte, ogni volta però che Castro si accorgeva della gravidanza della sua vittima, la colpiva violentemente all’addome, usando anche manubri di ferro, al fine di procurarle aborti.

La storia

La storia fu parzialmente diversa per Amanda Berry: anche lei dopo le violenze rimase incinta ma in questo caso, stranamente, Castro si rivelò entusiasta e così la Berry nel 2006 diede alla luce una bambina in quella casa maledetta. L’orrore finì definitivamente il 6 maggio 2013 quando Amanda Berry e sua figlia (di 7 anni) approfittando di una porta lasciata aperta da Castro riuscirono a scappare, permettendo anche il salvataggio di Knight e De Jesus: Michelle Knight era detenuta nella casa di Castro da Ben 11 anni. L’eco mediatico della vicenda fu enorme, immediatamente Castro venne arrestato e poco tempo condannato all’ergastolo e a mille anni di carcere. Tuttavia, pochi mesi dopo, nel settembre 2013, Ariel castro si suicidò impiccandosi con delle lenzuola nella sua cella.

Enrico Giorgio

Enrico Giorgio ha 23 anni ed è di Campagna. Studente di giurisprudenza e appassionato di giornalismo, ambizioso e sempre desideroso di imparare tutto il possibile dal meraviglioso cammino della vita

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio