Curiosità
Tendenza

Morto il principe Filippo, tutte le gaffe memorabili: dai koala ai pirati nelle Cayman

Morto il principe Filippo oggi 9 aprile, ecco tutte le gaffe memorabili: dai koala ai pirati nelle Cayman

Lutto in Gran Bretagna dove è morto, oggi 9 aprile, il principe Filippo di Edimburgo, marito della Regina Elisabetta. Avrebbe compiuto 100 anni a giugno.

Al fianco della Regina per ben 73 anni, Filippo è passato alla storia – tra le altre cose  – per una quantità notevole di gaffe durante i suoi incontri pubblici, da solo o con Elisabetta. Scivoloni che in passato gli hanno causato critiche, ma che lo hanno anche reso umano e divertente. Vediamo insieme le gaffe più divertenti e memorabili.

Morto il principe Filippo: le gaffe memorabili

Durante la sua vita Filippo ha partecipato a migliaia di eventi ufficiali: qualche anno fa i media inglesi hanno elencato le gaffe più memorabili, a partire da quando nel 1961, allo Scottish Women’s Institute, ebbe la poco brillante idea di dire che “le donne britanniche non sanno cucinare”. Nel 1967, a qualcuno che gli chiese se volesse andare in Unione Sovietica, disse invece: “Mi piacerebbe molto, anche se i bastardi hanno ammazzato metà della mia famiglia”.

Nel 1981, durante una drammatica recessione, passò alla storia una sua battuta: “Tutti dicevano che servisse più tempo libero, e ora si lamentano di essere disoccupati”.

Le visite in Kenya

Ma il meglio di sé, Filippo lo ha dato durante le visite ufficiali all’estero: in Kenya, nel 1984, dopo aver ricevuto un dono da un’abitante del luogo le chiese “sei una donna, vero?”. In Cina, nell’86, a un gruppo di studenti inglesi, disse che “se rimarrete qui vi verranno gli occhi a mandorla”. “Il vostro Paese – disse invece in Thailandia nel ’91 – è uno dei centri più noti per il commercio di specie in pericolo”.

Il koala in Australia

Come dimenticare quando in Australia, nel ’92 gli chiesero di accarezzare un koala e lui rispose di no: “Potrei prendere qualche malattia spaventosa”. Alle Cayman invece nel ’94 chiese ad un abitante se discendesse dai pirati. Nel 1998, a uno studente britannico che aveva fatto un’escursione in Papua Nuova Guinea, chiese: “Sei riuscito a non farti mangiare?”. Nel 2002 a un imprenditore aborigeno australiano chiese invece se “siete ancora soliti tirarvi le lance”.


Per approfondire:


 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio