Multati durante l’emergenza coronavirus dopo aver svolto volontariato con i senzatetto. È successo a Milano dove tre ragazzi sono stati fermati e multati rientrato a casa dopo aver servito i pasti alla mensa per i senzatetto allestita dal Comune di Milano, all’interno del centro sportivo Saini.
Multati durante la crisi coronavirus dopo aver svolto volontariato con i senzatetto
Sono stati multati tre ragazzi tra i 19 e i 20 anni pur essendo in possesso di regolare autocertificazione. Gli è stato contestato di aver dato vita ad assembramenti.
Il racconto
Filippo, uno dei protagonisti della vicenda, ha raccontato: “Già altre volte la polizia locale e i carabinieri ci hanno fermato, è sempre bastato spiegare che diamo una mano come volontari in via Corelli. Non ci hanno mai chiesto neanche l’autocertificazione.
Non molto lontano da noi c’erano due senza tetto intenti a raccogliere della legna, ma che né io né gli altri due volontari avevamo mai visto. Li hanno messi nel nostro verbale e ci hanno contestato l’assembramento: la multa è di 280 euro a testa che se non paghiamo entro sessanta giorni diventano quasi 500 euro”.
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