Cronaca

Muore dopo l’intervento per perdere peso: inchiesta per omicidio

Muore dopo l’intervento per perdere peso, aperta inchiesta per omicidio colposo. La ragazza di 28 anni, A.G., si era sottoposta a un intervento di chirurgia bariatrica per ridurre il peso. L’intervento era di routine e il suo decorso post-operatorio sembrava normale.

Muore dopo l’intervento per perdere peso: inchiesta per omicidio

Tuttavia, circa dieci giorni dopo, ha iniziato ad avvertire forti dolori e si è recata al Pronto Soccorso, dove è deceduta. La Procura di Milano ha aperto un’indagine per omicidio colposo, ma non ci sono ancora indagati. Inoltre, la cartella clinica è stata sequestrata per capire le cause della tragedia. Questa è una misura tecnica necessaria per comprendere cosa sia successo e per garantire che non si ripeta in futuro.

L’operazione

Il 8 marzo scorso, una ragazza residente in Lombardia si sottopone a un intervento presso l’ospedale Humanitas per la riduzione del peso, attraverso l’applicazione di un bypass gastrico che riduce la quantità di cibo ingerito e assorbito dal corpo. Dopo essere stata dimessa senza complicazioni, circa dieci giorni dopo inizia ad avvertire dolore addominale che aumenta di intensità nel tempo. Il 19 marzo, i familiari l’accompagnano al Pronto Soccorso della stessa struttura in cui era stata operata. Tuttavia, le sue condizioni peggiorano e viene ricoverata in terapia intensiva. Nonostante gli sforzi dei medici, la ragazza muore lo stesso giorno.

La denuncia dei genitori

Per capire cosa sia successo, la direzione sanitaria della clinica dispone un riscontro diagnostico,  un esame che può fare emergere cosa abbia portato al malessere. Intanto i genitori della vittima decidono di fare denuncia.

Presentano una querela ai carabinieri della loro zona di residenza, e ora la procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, senza indagati, un atto tecnico e preliminare per ricostruire i fatti, dando disposizione ai carabinieri di Rozzano di recarsi in ospedale per il sequestro della cartella clinica. Sarà poi l’autopsia a dare ulteriori elementi agli investigatori per capire cosa abbia ucciso la ragazza.

Humanitas esprime profondo cordoglio ai familiari per la scomparsa della giovane – comunica Humanitas -. La paziente, sottoposta a intervento chirurgico, era stata dimessa dall’ospedale in pieno benessere in data 8 marzo 2023. Il 19 è stata ricoverata in pronto soccorso in condizioni critiche, sottoposta a rianimazione e quindi ricoverata in terapia intensiva, senza purtroppo riuscire a risolvere la complicata situazione clinica“.

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