Sospiro di sollievo a Napoli dove Agostino Rumolo, l’orafo 37enne scomparso da giorni è tornato finalmente a casa. L’uomo aveva fatto perdere le sue tracce da givoedì. Lavora come orafo al Tarì di Marcianise. A lanciare l’allarme disperato erano state sua madre e sua sorella Giuliana.
Napoli, Agostino Rumolo scomparso nel nulla: è tornato a casa
Agostino, lo scorso giovedì, ha preso il bus che da Corso Umberto lo porta al Tarì, dove il suo lavoro inizia alle 9.00. Indossava un piumino giallo su jeans scuri e aveva con sé uno zainetto grigio.
Dopo un paio di ore al banco, però, Agostino si è alzato. Al datore di lavoro è apparso agitato: “Ha detto che doveva andare via, allontanarsi, perché lo cercavano, che qualcuno voleva ucciderlo, che doveva mettersi in salvo” racconta la sorella. Da allora di lui non è avuta più notizia fino ad oggi. I familiari avevano denunciato la scomparsa alle forze dell’ordine.
La felice notizia
Come anticipato, l’orafo scomparso da giovedì è tornato finalmente a casa. A confermarlo sono stati i familiari stessi alla redazione NapoliToday.it. La sorella Giuliana ha anche ringraziato tutti per la vicinanza.