L’area di bassa pressione presente sul Mar Ionio continuerà, durante il corso delle prossime ore, a determinare condizioni di maltempo con un nuovo deciso rinforzo della ventilazione prevalentemente nord-orientale sul nostro meridione.
Avviso di condizioni meteorologiche avverse
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso lo scorso 25 settembre. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, giovedì 27 settembre, si prevede il persistere di venti forti o di burrasca nord-orientali su Puglia, Calabria e Sicilia, in particolare sulle aree meridionali pugliesi e sui settori ionici di Calabria e Sicilia. Possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Permane l’allerta gialla
Permane l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione civile insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.