Un fiume di gente, ma anche un fiume di denaro contante. Roccaraso, meta sciistica dell’Abruzzo, è stata presa d’assalto nel weekend da migliaia di turisti arrivati grazie alle gite organizzate via social da influencer su TikTok e Instagram. L’elemento che ha insospettito le forze dell’ordine, però, è stato l’enorme afflusso di banconote da 20 euro utilizzate per ogni tipo di pagamento.
Carabinieri e Guardia di Finanza dell’Alto Sangro hanno avviato un’indagine per possibile riciclaggio di denaro ed evasione fiscale. L’uso massiccio di tagli da 20 euro per acquisti di cibo, bevande, sigarette, servizi e persino per l’accesso ai bagni pubblici ha destato sospetti. Gli inquirenti stimano che l’afflusso record abbia generato un giro d’affari tra i 150 e i 170 mila euro in un solo giorno. Ora si verificherà se gli esercenti abbiano regolarmente dichiarato tutti gli incassi e se vi siano irregolarità fiscali.
Assalto a Roccaraso, allarme riciclaggio
Dopo il caos dello scorso weekend, con oltre 10mila turisti che hanno affollato Roccaraso, le autorità temono un nuovo assalto per il fine settimana. La Questura dell’Aquila ha predisposto misure straordinarie, tra cui un numero chiuso per i pullman turistici (massimo 100, con 60 prenotazioni già registrate) e un accesso regolato tramite targhe alterne. Sono stati inoltre istituiti due punti di carico e scarico per i passeggeri.
Tuttavia, gli influencer campani, protagonisti dell’organizzazione di questi eventi sui social, rilanciano la sfida: “Domenica saremo in 30mila”. La promessa, che rimbalza su TikTok, annuncia un afflusso senza precedenti, con un pacchetto turistico low cost che include viaggio da Napoli e colazione per soli 20 euro.
Sui social, il creator @Biondino1318, citato da Il Messaggero, ha lanciato un appello virale: “Facciamo la terza guerra mondiale, dobbiamo esserci tutti! Roccaraso deve esplodere! Altro che 20mila, arriviamo anche a 30mila”. Un annuncio che preoccupa istituzioni e residenti, già provati dall’ondata di turisti della scorsa settimana.