Bracconaggio ad Ischia, sequestro di trappole e proiettili: due persone denunciate a Barano. I carabinieri Forestali hanno identificato i sospetti grazie all’installazione di dispositivi di videosorveglianza, rinvenendo 1.368 cartucce durante una perquisizione domiciliare.
Bracconaggio a Barano di Ischia: due denunce
I militari del Nucleo CC Forestale di Casamicciola Terme, sotto la guida del comandante Antonio Biancardi, insieme all’unità cinofila del Nucleo Carabinieri Forestale di Frosolone (IS), hanno effettuato un’operazione nell’area del Comune di Barano d’Ischia, precisamente in località Montagnone, dove erano state segnalate attività di caccia da parte di individui sprovvisti di porto d’armi.
Nella zona sono stati installati sistemi di videosorveglianza che hanno consentito di identificare due persone, accompagnate da un cane, impegnate in attività di caccia alla ricerca di uccelli appena abbattuti. I due, fratelli di 54 e 59 anni, sono stati sottoposti a perquisizione domiciliare, durante la quale sono stati rinvenuti e sequestrati 1368 proiettili di vario calibro, 138 trappole metalliche, 5 contenitori di polvere da sparo, un bilancino per pesare la polvere e una pressa manuale.
Il materiale sequestrato ha dimostrato che i due fratelli producevano e commercializzavano munizioni in modo illecito. Inoltre, dalle banche dati delle forze dell’ordine è emerso che entrambi erano soggetti a un divieto di detenzione di armi e munizioni. Pertanto, sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria competente per detenzione illegale di munizioni e fabbricazione abusiva delle stesse.
