Chi sono gli assassini di Maurizio Cerrato, l’uomo ucciso a Torre Annunziata dopo una banale lite per un parcheggio. Sono stati fermati ieri, venerdì 23 aprile, i quattro killer del 61enne: tra questi ci sono un armiere della camorra, un uomo sfuggito ad un agguato, uno spacciatore che in passato è evaso due volte agli arresti domiciliari ed un incensurato imparentato con vecchi pregiudicati come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino.
Omicidio Maurizio Cerrato a Torre Annunziata: ecco chi sono gli assassini
Tra i fermati c’è il 51enne Domenico Scaramella, arrestato l’ultima volta il 6 marzo del 2019 per effetto di un decreto di fermo emesso dalla Dda in seguito ad una maxi inchiesta sul traffico internazionale di armi. Suo fratello Giorgio Scaramella, 42 anni, è invece incensurato. Lavora come fioraio nei pressi del cimitero dove lo scorso 26 agosto è rimasto illeso in un agguato. Sarebbe stato lui ad istigare il branco a vendicare l’affronto della sedia spostata.
Gli altri arrestati
C’è poi il cugino Antonio Cirillo, 33 anni, anch’egli pregiudicato. Sarebbe il pusher del rione Provolera di Torre Annunziata. Negli ultimi anni è stato denunciato due volte per evasione dagli arresti domiciliari. Infine c’è Antonio Venditto, incensurato, ma ritenuto vicino agli ambienti dello spaccio di droga del rione Provolera in virtù di alcune parentele che contano in quegli ambienti.