NAPOLI. Botti di Capodanno: quest’anno a Napoli sono dedicati a Kim Jong Un e Dries Mertens.
La storia
Prima ci fu la bomba Maradona, poi quella Careca; all’inizio dei Duemila il razzo Bin Laden. Quest’anno, invece, il botto dell’anno è “Kim ‘o coreano”, petardo molto pericoloso dedicato all’0monimo leader coreano, quest’anno raffigurato anche come pastore a San Gregorio Armeno con un missile in mano. L’altro botto, invece, innocuo e coloratissimo, è dedicato a Dries Mertens, attaccante belga tra le fila degli azzurri, ormai più napoletano di molti autoctoni.