Cultura ed Eventi Napoli, Napoli

Festa e Notte dei musei, oltre 30 iniziative in Campania

Napoli-Castel-sant-Elmo

NAPOLI. Sabato 19 e domenica 20 maggio 2018, nuova edizione della Festa dei Musei e sabato sera è anche la Notte dei  Musei.

Festa e Notte dei Musei in Campania

Il Polo museale della Campania partecipa con oltre 30 iniziative nei musei dipendenti.

I Poli museali hanno il ruolo di coordinamento di tutte le iniziative dei Musei non statali; a Napoli e in Campania aderiscono alla manifestazione 17 musei con 22 iniziative.

Il programma e i musei che hanno aderito

Sabato 19 e domenica 20 maggio, in concomitanza con l’International Museum Day promosso dall’ICOM-International Council of Museum, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha indetto la Festa dei Musei 2018. La sera di sabato 19 maggio è prevista anche la Notte dei Musei, con un’apertura straordinaria di tre ore serali e ingresso a 1 euro, nei musei statali aderenti.

 

OLTRE 30 INIZIATIVE NEI MUSEI DEL POLO MUSEALE della CAMPANIA

 

Certosa e Museo di San Martino

Chiedilo all’esperto – Uno scrigno d’arte

Sabato 19 maggio, ore 11.00

Il Coro dei conversi, incastonato nella Chiesa ma nascosto per lo più ai visitatori, raccoglie in un piccolo spazio testimonianze di varie forme d’arte di epoche diverse. Gli intarsi istoriati in legno del primo ‘500,  le storie e le decorazioni affrescate con inesauribile fantasia da Micco Spadaro nel ‘600, accanto alle rigogliose creazioni di marmo di Cosimo Fanzago. La visita è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo, per un numero massimo di 30 partecipanti, fino ad esaurimento posti. Visita guidata, a cura di Ileana Creazzo.

 

Certosa e Museo di San Martino

MUSAMA’ for family – Speciale Festa dei Musei

Sabato 19 maggio – ore 16.30

Il Museo di San Martino, offre ai suoi visitatori un appuntamento speciale di  MUSAMA’ FOR FAMILY – il Museo di San Martino a misura di famiglie dedicato al Family tour nella sezione navale e nei giardini. In questo appuntamento, eccezionalmente realizzato per la Festa dei Musei, le famiglie partecipanti saranno guidate dai referenti del Servizio Educativo del Museo nella sezione navale e poi coinvolte in letture sul tema del viaggio a cura di “Tante storie” di Viviana Hutter. Il Tour proseguirà nei suggestivi giardini panoramici della Certosa, con un laboratorio creativo  ispirato ai personaggi conosciuti e incontrati durante il percorso. Il progetto MUSAMA’ è a cura del Servizio Educativo del Museo di San Martino, da un’idea creativa e grafica di Viviana Hutter, autrice e illustratrice di libri per bambini, ed è realizzato in collaborazione con i soci della rete Campania per bimbi e con altre realtà operanti sul territorio che propongono attività rivolte al mondo dei bambini, family-friendly ed eco-sostenibili. Dedicato ai bambini dai 5 agli 11 anni per un n. max di 25 bambini su prenotazione all’indirizzo mail accoglienza.sanmartino@beniculturali.it; attività  compresa nel biglietto di ingresso, biglietto gratuito per il secondo accompagnatore dei bambini.

 

Certosa e Museo di San Martino

Aspettando CONcertosa

Sabato 19 maggio, ore 19.30

 

Nel Chiostro dei Procuratori sarà presentata un’anteprima di CONcertosa, rassegna musicale dedicata ai ragazzi, giunta alla quarta edizione.

La manifestazione è dedicata quest’anno, alla memoria di José Antonio Abreu, il grande musicista venezuelano, fondatore del “Sistema” ossia il metodo integrato di educazione musicale pubblica e gratuita, riservata soprattutto ai bambini delle classi socioeconomiche più svantaggiate.

La rassegna si svolgerà in quattro appuntamenti, il 27 ed il 31 maggio e l’8 ed il 17 giugno e vedrà esibirsi, negli spazi magnifici della Certosa, bande e orchestre provenienti da quartieri  di confine e di periferia, dove le istituzioni che operano sul territorio non si arrendono al degrado e all’emarginazione ma attraverso progetti educativi e sociali, nel fare musica insieme, offrono ai ragazzi opportunità di emancipazione e di integrazione sociale.Nella serata del 19 maggio, a testimonianza dell’impegno del Museo in favore dell’inclusione e dell’interazione con le istituzioni attive sul territorio, si esibiranno due delle formazioni previste nel calendario di CONcertosa: la Scalzabanda del quartiere Montesanto e una rappresentanza dei giovani in carico al Servizio Polifunzionale Diurno di Santa Maria Capua Vetere.

Interverranno  Rita Pastorelli, direttrice del Museo, Gennaro D’Antò, responsabile del Servizio Educativo del Polo museale della Campania, Maria Gemmabella, Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile della Campania. A seguire, sarà annunciata la nascita dell’Associazione Amici del Museo di San Martino, costituita allo scopo di affiancare e sostenere il Museo nelle sue iniziative e nei suoi programmi. fino alle 22.30,  (ultimo ingresso 22.00)

 

Certosa e Museo di San Martino

Per un Museo partecipato

Domenica 20 maggio, ore 10.30

In occasione della Festa dei Musei verranno presentati i risultati dei progetti “Il Presepe nello sguardo dei bambini” dell’I.C. “Bracco” e  “Bambini e musei” a cura dell’associazione étant donnés, due testimonianze del nuovo “approccio partecipato” che il Museo propone ai suoi visitatori, soprattutto ai più giovani, grazie anche alla positiva collaborazione con le istituzioni scolastiche e le associazioni che operano sul territorio. Il Museo ospiterà quindi gli allievi dell’I.C. “Bracco”, con cui già dal 2016 è attivo un interessante scambio, nell’ambito della manifestazione La scuola adotta un monumento promossa dalla Fondazione NapoliNovantanove, e una classe del 38° Circolo Didattico di Napoli “G. Quarati”, in rappresentanza del progetto “Bambini e Musei”, realizzato dall’associazione étant donnés, in collaborazione con il Servizio Educativo del Museo.

 

Castel Sant’Elmo

Il Cielo e l’Anima

19 maggio, ore 20.00

“Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro me” così scriveva il filosofo Immanuel Kant. Nella suggestiva Piazza d’Armi di Castel Sant’Elmo incontro con il filosofo Giuseppe Ferraro che leggerà alcuni brani delle opere di Immanuel Kant, commentati nella forma del dialogo corale con un’emozionante accompagnamento musicale di Zena Rotundi all’arpa e Francesca Iavarone al flauto. Iniziativa a cura della Direzione di Castel Sant’Elmo e del Servizio educativo del Polo museale della Campania, con la collaborazione dell’associazione Filosofia Fuori le Mura.

 

Museo Duca di Martina, Villa Floridiana

Il mito di fondazione della civiltà nellaScienza Nuova”

Sabato 19 maggio, ore 11.00

Ultimo appuntamento delle Conversazione in Floridiana dedicato a Giambattista Vico- del quale si celebrano i trecentocinquanta anni dalla nascita- e alla summa del suo pensiero, La Scienza nuova, pubblicato nel 1744. Incontro con Gennaro Carillo, docente di Storia delle dottrine politiche, Università degli studi Suor Orsola Benincasa.

 

Museo Duca di Martina, Villa Floridiana

Gli alberi della Floridiana si raccontano

Sabato 19 maggio, ore 11.00

La passeggiata nell’antico Parco guiderà alla scoperta delle informazioni contenute negli alberi e nelle piante. Osservando, per esempio, gli anelli del legno è possibile capire l’età di una pianta, in che modo è cresciuta e continuerà a crescere adattandosi all’ambiente. Incontro a cura di Veronica De Micco, docente di Botanica ambientale e applicata, Dipartimento di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II.

 

Museo Duca di Martina, Villa Floridiana

A cena con la Duchessa di Floridia

Sabato 19 maggio,ore 19.30

Un’inedita visita, con Luisa Ambrosio direttore del Museo, dedicata ai pranzi e alle feste che organizzava in Villa la duchessa di Floridia, Lucia Migliaccio, seconda moglie del re Ferdinando di Borbone con principi e regnanti delle varie corti europee. Testimonianza dell’antico stile dell’ospitalità è il raffinato servizio da tavola “all’etrusca”, allestito nella Sala da pranzo della duchessa, prodotto a Napoli dalla manifattura Giustiniani. Seguirà una degustazione con crostini alle erbe e vino rosso, gentilmente offerti da La Frangranza e da Cantine  Martusciello.

 

Museo Duca di Martina, Villa Floridiana

Forme e decori nella terraglia ottocentesca.

Domenica 20 maggio, ore 10.30

Nell’ambito anche della manifestazione nazionale Buongiorno Ceramica, sarà esposto per la prima volta al pubblico, nella sala da pranzo della duchessa di Floridia, il servizio da tavola “all’etrusca” della manifattura Giustiniani prodotta a Napoli, databile tra il 1830 e il 1835.  Il servizio è costituito da 176 pezzi realizzati in terraglia lucida e dipinta “a figure rosse” che si ispira al cosiddetto stile “all’etrusca” e agli antichi reperti archeologici. Visita guidata,

              a cura di Alessandra Zaccagnini.

 

Museo Duca di Martina, Villa Floridiana

GYROKINESIS

Domenica 20 maggio, ore 11.00-12.30

Nel Teatrino di Verzura sarà possibile partecipare alla lezione di gyrokinesis, una disciplina olistica che mettendo insieme elementi di yoga, danza e tai chi, attraverso opportuni movimenti circolari e respiratori, armonizza corpo e mente,  consente di migliorare la flessibilità del corpo e di allungarne e potenziarne la muscolatura. A cura dell’ APD White Cloud Studio Napoli. Richiesta la prenotazione:t3392851128; whitecloudstudionapoli@gmail.com

 

Museo Duca di Martina, Villa Floridiana

Lo Yoga per bambini

Domenica 20 maggio, ore 17.30 – 18.30

Nel Teatrino di Verzura,  si svolgerà la lezione di Yoga dedicata ai bambini che si avvale degli stessi strumenti utilizzati per gli adulti ma con modalità e tempi diversi adattati alla loro età. L’approccio è di tipo ludico e accompagna il bambino nel suo percorso di crescita attraverso lo sviluppo delle sue potenzialità, favorendone flessibilità e creatività. Lezione di yoga a cura dell‘APD White Cloud Studio Napoli, è richiesta la prenotazione: tel. 3392851128; mail: whitecloudstudionapoli@gmail.com

 

Museo Pignatelli

Napoli tra le mani

sabato  19 maggio ore 10,00

Il servizio educativo del Museo Pignatelli ha organizzato,  in collaborazione con l’Ente nazionale Sordi di Napoli una visita alla mostra MATTOTTI SEGUENDO LE TRACCE per un gruppo di persone non udenti, nell’ambito del Progetto Napoli tra le mani coordinato dal SAAD (Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli). La visita guidata è affiancata dall’interprete LIS.

 

Museo Pignatelli

Musica al Museo – Concerto di Paolo Zamuner

sabato 19 maggio, ore 20.00                 

In occasione della “Notte dei Musei”, il brillante ed eclettico pianista Paolo Zamuner proporrà  un interessante e particolare concerto con improvvisazioni su temi famosi di Bach, Mozart, Debussy e Ravel. Nato a Napoli, Paolo Zamuner si approccia presto allo studio del pianoforte, si appassiona alla musica d’improvvisazione e inizia a studiare con la pianista e jazzista americana Carmel Rossini, prosegue i suoi studi , suonando in diverse formazioni dal rock al blues al jazz al pop, segue un corso di perfezionamento ritmico con il percussionista americano Karl Potter, con il quale si esibirà in diverse manifestazioni. Successivamente studia pianoforte jazz al conservatorio di Napoli San Pietro a Majella sotto la guida del M ° Mario Nappi, e segue i corsi di improvvisazione diretti da M Pietro Condorelli. Nel 2016 consegue la laurea triennale in musica jazz; attualmente si esibisce in duo con la cantante Emilia Zamuner, in trio con i musicisti Aldo Capasso e Marco Gagliano con i quali sta sviluppando nuove sonorità e idee da applicare al jazz  inserendo brani non propriamente appartenenti alla tradizione con contaminazioni proveniente anche dalla musica classica

 

Museo storico archeologico di Nola

L’uomo e il cibo, dal neolitico al Medioevo

Sabato 19 maggio, ore 16.00

Verrà  inaugurata l’esposizione che racconta cosa e come mangiavano i nostri antenati, attraverso i reperti provenienti dall’ Ager Nolanus, uno dei più antichi e fertili territori campani. La mostra, condotta con indagine scientifica,  guida alla scoperta del mondo del cibo e in particolare del vino, una delle bevande più commerciate e utilizzate nel mondo antico. L’allestimento propone  un percorso completo sulla storia delle abitudini alimentari dei popoli e delle importanti civiltà che si sono sviluppate su questo territorio. Nel corso della giornata i visitatori potranno partecipare alle visite guidate per conoscere l’importante patrimonio archeologico conservato al museo.

 

Museo storico archeologico di Nola

#scattoalmuseo, un luogo, un ricordo,un’emozione

Sabato 19 maggio,  dalle ore 19.30-22.30

Nel Salone Vaccaro del museo, premiazione e inaugurazione della mostra delle opere vincitrici del contest fotografico dedicato alla passione per la fotografia unita all’arte, alla cultura e allo spirito creativo,  a cura dell’Associazione Culturale Ideatoria. Le opere dei partecipanti sono state selezionate da un’apposita giuria tecnica. Il museo ospiterà anche un’interessante laboratorio per provare a lavorare la ceramica e la cartapesta.

 

Museo storico archeologico di Nola

L’uomo e il cibo – visite alla mostra

Domenica 20 maggio, dalle ore 9.00

Nel  corso della giorna sarà possibile partecipare alle visite guidate alla mostra per conoscere cosa e come mangiavano gli antichi abitanti dell’Ager Nolanus, uno dei più antichi e fertili territori campani. L’allestimento propone  un percorso completo sulla storia delle abitudini alimentari dei popoli e delle importanti civiltà che si sono sviluppate su questo territorio

 

Certosa di San Giacomo, Capri

La vita quotidiana dei monaci

Sabato 19 maggio, ore 19.30

In occasione della Notte dei Musei  si svolgerà una visita guidata nei suggestivi ambienti della Certosa di Capri per scoprire la vita quotidiana dei monaci certosini, percorrendo i giardini e gli antichi ambienti, la casa alta e la casa bassa, i luoghi destinati alla preghiera, alla contemplazione e al lavoro. La Certosa fa parte del percorso I luoghi dell’anima che comprende anche le Certose di San Martino a Napoli e  San Lorenzo a Padula, con le loro spettacolari strutture architettoniche e i capolavori artistici che custodiscono e trasmettono valori di grande attualità.

 

Museo archeologico di Sarno

Culture a confronto. Conoscere è/e condividere

Sabato 19 maggio,  dalle ore 19.00

Gli allievi del liceo “Tito Lucrezio Caro” insieme ai giovani richiedenti asilo presentano uno spettacolo di musica e danza, integrato con lettura di poesie e il racconto delle esperienze dei protagonisti. La manifestazione è il punto di arrivo di un progetto che ha coinvolto attivamente le comunità straniere presenti nel Comune di Sarno, in particolare gli ospiti delle strutture di accoglienza e gli allievi del Liceo “Tito Lucrezio Caro”- indirizzo linguistico, con l’obiettivo di favorire l’integrazione sociale e diffondere la conoscenza della storia e del patrimonio archeologico e storico-artistico del territorio. Gli allievi, facendo da mediatori linguistici e culturali, hanno raccontato usi, costumi e abitudini della loro terra, dimostrando come la conoscenza del ricco patrimonio archeologico conservato al Museo ha permesso di tessere la trama della storia del territorio e di mettere in evidenza che anche nell’antichità si sono verificati numerosi momenti di incontro, di integrazione e di scambio non solo materiale ma anche ideologico fra popolazioni e gruppi umani portatori di culture diverse.

 

Museo archeologico di Sarno

Tra il sacro e il profano, frammenti di vita quotidiana.

Domenica 20 maggio ore 11.00

In occasione della Festa dei Musei,  verrà presentato un nuovo allestimento delle collezioni di epoca ellenistico-romana che descrivono le attività  quotidiane nell’Agro Nocerino-sarnese

 

Certosa di San Lorenzo,  Padula

La Foresteria dei Nobili

Sabato 19 maggio e domenica 20 maggio, ore 15.30-19-30

In occasione della manifestazione, apertura straordinaria di alcuni raffinati ambienti della Certosa. La Foresteria dei Nobili, al piano superiore del chiostro cinquecentesco, era il luogo in cui venivano ospitati esclusivamente religiosi, politici, regnanti, rappresentanti di nobili famiglie. Il chiostro, dominato dalla Torre dell’orologio, è realizzato su due livelli: al pianterreno vi erano gli uffici di rappresentanza interamente affrescati con soggetti sacri e profani, attribuiti al pittore locale Francesco De Martino; al piano superiore, caratterizzato da un loggiato decorato con scene di paesaggio alla maniera del pittore napoletano Domenico Gargiulo detto Micco Spadaro risalenti ai secoli XVII-XVIII, si trovavano le stanze per gli ospiti e una piccola Cappella a loro riservata, dedicata a Sant’Anna.

 

Certosa di San Lorenzo,  Padula

L’Orto dei semplici

Sabato 19 maggio, e domenica 20 maggio, ore 15.30-19-30

In occasione della manifestazione, apertura straordinaria del laboratorio botanico istituito nell’Orto dei Semplici, nel giardino della Cella n. 5, adattato a tale scopo  in occasione dell’evento “Il cammino delle Certose” e curato dall’Associazione ONLUS “Certosa Estesa”. Nell’Orto sono state messe a dimora essenze autoctone che rimandano alle specie presenti nel territorio del Vallo di Diano e al sapere dell’Ordine Certosino, interessante oggetto di studio e di elaborazione e che consentiranno la produzione di tisane, decotti e altri prodotti.

Certosa di San Lorenzo, Padula

A regola d’arte

Sabato 19 maggio, ore 19.00-22.30

Gli studenti del Liceo Scientifico “Carlo Pisacane” di Padula – nell’ambito dei progetti Alternanza Scuola Lavoro- illustreranno ai visitatori la mostra sulla Costituzione italiana, allestita nella Sala del Capitolo. Le visite si svolgeranno anche in alcune Celle della Certosa che ospitano  installazioni di arte contemporanea realizzate in occasione della mostra “Le opere e i giorni”: nella cella n,1 leopere di Sol Lewitt, Franz West, Tamuna Sirbiladze, Robert Gligorov; nella cella n. 5 le installazioni di Giuseppe Zevola, Pietro Capogrosso e Federico Fusi; nella cella n. 7 hanno operato Dino Innocente, Monica Biancardi e  Paolo Chiasera. Inoltre saranno aperte le celle n.9, con interventi di Betty Bee e Isabella Gherardi e n. 10 con opere di Carlo Benvenuto e Luca Pancrazzi.

Anfiteatro campano  

Il campo dei legionari

19 maggio, ore 11.00-13.00 e 14.00-22.00

20 maggio , ore 11.0-13.00 e 14.00-16.00

In occasione della manifestazione, i visitatori potranno assistere al Campo dei legionari, coinvolgente dimostrazione scenica della Decima Legio con una rievocazione storica di alcuni episodi della II Guerra Punica, in particolare dell’assedio di Capua (211 a.C.), in collaborazione con l’associazione culturale Decima Legio.

 

Museo archeologico dell’antica Capua

Annibale a Capua

19 maggio, ore 9.00-21.30

Apertura straordinaria fino a sera della mostra Annibale a Capua, nell’ esposizione la presenza di Annibale in Italia viene particolarmente legata alle vicende che coinvolsero Capua, che ebbe l’ambizione di poter sostituirsi a Roma alleandosi con “l’uomo guercio” il terribile nemico del popolo romano. I visitatori saranno coinvolti nel suo epico viaggio, al cui centro è il Mediterraneo. Il percorso espositivo -con oltre cento opere, suggestivi video, apparati iconografici e un gioco interattivo per entrare nella storia del condottiero- offre l’ opportunità di conoscere in modo approfondito uno dei più avvincenti personaggi della storia: temibile avversario di Roma, genio militare ma anche un uomo intriso della cultura ellenistica che permeava il mondo antico.

 

Museo archeologico dell’antica Calatia, Maddaloni

Romanzi storici al museo

Sabato 19 maggio ore 10-13 e 16-21;domenica 20 maggio 10-13 e 15-18

Il museo dell’antica Calatia raccontato con letture da romanzi storici e visite guidate. Nel Museo sono presentati, suddivisi su due piani del Casino dei duchi Carafa, i reperti archeologici provenienti dagli scavi condotti nell’area dell’antica Calatia e dal suo territorio e i corredi provenienti dalle necropoli calatine ubicate a Sud-Ovest e Nord-Est dell’abitato, che si distinguono per la loro completezza e conservazione, documentando un lungo arco cronologico che va dall’VIII secolo a.C. al III secolo d.C. L’esposizione è resa attraente e stimolante dalla ricostruzione in scala reale dei contesti tombali. Visite a cura delle Associazioni del territorio e del personale del museo.

 

Museo archeologico dell’Agro Atellano, Succivo,

Storie dell’ Ager Campanus

Sabato 19 maggio, ore 10-13 e 16-21 – domenica 20 maggio, ore 10-13 e 15-18

Il Museo racconta la storia dell’area meridionale dell’ager Campanus posta a Sud e ad Ovest dei Regi Lagni e dell’antica città di Atella, centro urbano di riferimento,  dalla ricostruzione di una necropoli con sepolture di bambini, entro anfore appartenente a un grande complesso rustico databile tra il III-IV secolo d.C., ai reperti databili dall’età del Bronzo all’età tardo antica, provenienti dalle necropoli sparse sul territorio e relative a insediamenti, villaggi o fattorie che caratterizzano la campagna antica nelle sue varie fasi cronologiche. Di particolare rilievo la collezione vascolare di vasi a figure rosse di produzione campana. Visite guidate a cura del personale del museo.

 

Museo  Archeologico di Eboli

Il passato attraverso la musica

Sabato 19 maggio,  ore 20.00-23.00

Con La manifestazione  “Il passato attraverso la musica” le scene di vita quotidiana del mondo antico verranno raccontate attraverso le note, il programma della serata intende sottolineare l’importanza della musica nei vari momenti della vita pubblica e privata , oltre ai racconti che emergono dagli antichi reperti della valle del Sele,  audio con riproduzioni di suoni, realizzati con antichi strumenti ricostruiti in base alle documentazioni, letture di testi dove la musica è il tema centrale, documenti -due antifonari – dell’Archivio di Stato di Salerno, I visitatori saranno accolti dai giovani del Coro Voci bianche del Teatro di San Carlo di Napoli, diretto da Stefania Rinaldi. Al termine della serata al museo,  gli ospiti saranno salutati con un brindisi e da giochi di luce che animeranno le sale e le opere.

 

Museo archeologico di Pontecagnano

L’ARCHIVIO SOTTERRANEO. Etruschi, Greci e indigeni nella Piana del Sele

sabato 19 maggio, dalle ore 19,30

La Festa dei Musei unirà due splendidi siti: il Parco archeologico di Paestum e il Museo archeologico Nazionale di Pontecagnano saranno per la prima volta collegati in un inedito percorso volto a svelare i tesori nascosti dei due maggiori siti archeologici della Piana del Sele.

A Pontecagnano e a  Paestum e i visitatori potranno entrare nei depositi per ammirare reperti abitualmente non esposti: le magnifiche tombe dipinte di età lucana a Paestum e i corredi funerari rinvenuti a Pontecagnano che, fin dall’età preistorica, testimoniano gli assidui contatti culturali tra i due insediamenti.  

Alle 21,00, nei giardini del Museo, Intrattenimento musicale con aperitivo.

Visita ai depositi dalle ore 19,30 ogni mezz’ora fino alle 22.00; ingresso € 1,00 dalle 19.30 alle ore 22.00 (ultimo ingresso)

 

Museo archeologico di Pontecagnano

Visite straordinarie a Paestum e a Pontecagnano

Domenica 20 maggio, 9.00-19.00

In occasione della Festa dei Musei il Parco archeologico di Paestum e il Polo museale della Campania-Museo archeologico di Pontecagnano hanno sottoscritto un Accordo di Valorizzazione che consentirà -per la sola giornata di domenica 20 maggio- l’ingresso gratuito a Paestum con il biglietto del Museo di Pontecagnano e viceversa.

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Museo archeologico di Teano

La storia di Teanum Sidicinum

Sabato 19 maggio ore 10-13 e 16-21 – domenica 20 maggio ore 10-13 e 15-18

Visite guidate nel Museo  dove sono esposti i reperti provenienti dagli scavi nel centro antico e nel territorio di Teanum Sidicium, abitato da una popolazione italica parlante l’osco che sviluppò una propria originale cultura figurativa sin dal VI secolo a.C. L’esposizione, organizzata per contesti di rinvenimento, sviluppa sulle due navate dell’edificio medievale le principali dinamiche di occupazione del territorio: l’età dei villaggi (VIII-IV secolo a.C.: sale II-IV) e l’età della città (III secolo a.C. – VII secolo d.C.: sale V-VII). I nuclei principali sono costituiti dagli oggetti votivi deposti nei santuari e la ricchezza della popolazione sidicina è testimoniata anche dai corredi funerari delle necropoli sia dei villaggi, sia cittadine .

Visite guidate a cura del personale interno, dell’Associazione Teano in Movimento e dell’Associazione Sidicina Amici dei Musei. Sabato 19 maggio ore 8,30-22,30 (ultimo ingresso ore 22), domenica 20 maggio ore 8,30-19,30 (ultimo ingresso ore 19).

 

Teatro romano di Teanum Sidicinum, Teano

Un impianto architettonico all’avanguardia

Sabato 19 e domenica 20 Maggio, ore 9-16

Visite guidate ogni ora a cura dell’Associazione Teano in Movimento e dell’Associazione Amici dei Musei.

Il teatro è uno degli edifici teatrali più importanti dell’Italia antica, interamente costruito su volte, con un impianto architettonico all’avanguardia per le soluzioni costruttive adottate nel panorama degli edifici teatrali di tradizione ellenistica in Italia. Venne modificato in età augustea e, su impulso di Settimio Severo agli inizi del III secolo d.C., fu completamente rinnovato e assunse forme grandiose. La cavea raggiunse un diametro di circa 85 metri e l’edificio scenico, decorato con tre ordini di colonne, capitelli, architravi e sculture nei più rari e pregiati marmi, raggiunse circa 26 metri di altezza. Al Teatro di Teano è dedicato un intero settore del Museo archeologico di Teano, con plastici ricostruttivi del complesso, resti architettonici, tra cui architravi e capitelli riccamente decorati, e apparati scultorei di grande pregio.

 

Museo archeologico dell’antica Allifae, Alife

Antichi abitanti

Sabato 19 maggio ore 10-13 e 16-21; domenica 20 maggio ore 10-13 e 15-18

Nel Museo sono oggi raccolte le testimonianze relative alle varie fasi di occupazione umana nella zona, in particolare relative alla preistoria, all’epoca preromana e romana. Le collezioni illustrano la storia e la cultura delle popolazioni che abitarono nell’antichità il territorio del Matese-Casertano, in origine parte del Sannio e poi inserito nella regio I augustea (Latium et Campania). L’allestimento presenta numerosi reperti (armi e strumenti litici, vasellame ceramico e vitreo, oggetti in metallo) distinti per contesti cronologici e/o territoriali, provenienti da necropoli. Visite guidate a cura del personale del museo

 

Museo archeologico del Sannio Caudino, Montesarchio

La Valle Caudina

Sabato 19 maggio ore 10-13 e 16-21;

domenica 20 maggio 10-13 e 15-18

ll Museo Archeologico  occupa il primo piano dell’ala Nord del Castello ed è dedicato alla storia e all’archeologia della Valle Caudina. Dalla ricostruzione del paesaggio in età preistorica ai reperti rinvenuti in varie località del Sannio Caudino, si passa all’ampia sezione dedicata al sito di Caudium, l’attuale Montesarchio. In ordine cronologico sono esposti alcuni corredi delle necropoli caudine, databili tra la metà dell’VIII e il III secolo a.C., che testimoniano la ricchezza e la complessità del sito, interessato da intensi scambi commerciali con le città greche della costa e il mondo etrusco-campano. Di particolare interesse sono i numerosi vasi figurati di produzione attica e italiota – soprattutto crateri -, rinvenuti in tombe risalenti al V-IV secolo a.C. L’ultima parte del percorso di visita è dedicata agli altri due importanti centri del Sannio caudino: Saticula (Sant’Agata dei Goti) e Telesia (S. Salvatore Telesino), di cui si espongono materiali esemplificativi provenienti dalle ricche necropoli. Visite guidate a cura del personale interno e dell’Istituto Italiano dei Castelli

 La partecipazione alle iniziative della Festa dei musei, negli orari ordinari, è con il consueto biglietto di ingresso.

Sabato 19 maggio, nei musei che aderiscono all’apertura straordinaria della Notte dei musei, l’ingresso è di € 1,00.  SEGUE ELENCO DEI MUSEI CHE HANNO ADERITO

 

Tutte le informazioni su www.beniculturali.it – www.polomusealecampania.beniculturali.it

 

ORARI DEI MUSEI – Festa  e Notte dei Musei 2018

 

Festa dei Musei

Sabato 19 maggio e Domenica 20 maggio

Notte dei Musei

Sabato 19 maggio

Certosa e Museo di San Martino, Napoli 8.30 -19.30

ultimo ingresso 18.30

19.30-22.30

ultimo ingresso 22.00

Castel Sant’Elmo, Napoli

8.30 -18.00

ultimo ingresso  17.00

19.30-22.30

ultimo ingresso 22.00

  1. Museo Duca di Martina – Villa Floridiana, Napoli
Museo 8.30-19.00

ultimo ingresso 17.15

Parco  8.30-18.30

19.00-22.00

ultimo ingresso 21.00

  1. Museo Pignatelli, Napoli
8.30 – 17.00

ultimo ingresso ore 16

19.00 – 22

ultimo ingresso 21.00

Palazzo Reale, Napoli 9.00 – 20.00

ultimo ingresso 19.00

20.00-23.00

ultimo ingresso 22.00

Parco e Tomba di Virgilio, Napoli 8.30-19.30

ultimo ingresso 19.00

19.00 – 22

ultimo ingresso 21.30

Complesso monumentale dei Girolamini 8.30-14.00

ultimo ingresso 13.30

19.30-22.30

ultimo ingresso 22.00

Certosa di San Giacomo, Capri 10.00-16.00

ultimo ingresso 15.30

19.00-22.00

ultimo ingresso 21.30

Villa Jovis, Capri 10.00 -18.00

ultimo ingresso 17.15

Non partecipa
Museo archeologico Georges Vallet 9.00-18.50 18.50-21.50

ultimo ingresso 21.00

Museo storico archeologico di Nola, Nola 9.00-19.00

ultimo ingresso 18.30

19.30-22.30

ultimo ingresso 22.00

Certosa di San Lorenzo, Padula 9.00-19.30

ultimo ingresso  19.00

19.30-22.30

ultimo ingresso 22.00

Museo archeologico nazionale della Valle del Sarno, Sarno 9.00 – 19.00

ultimo ingresso 18.30

19.00-22.00

ultimo ingresso 21.30

Festa dei Musei

Sabato 19 maggio e Domenica 20 maggio

Notte dei Musei

Sabato 19 maggio

Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano, Salerno 9.00-19.30

ultimo ingresso 19.00

19.30- 22.30

ultimo ingresso 22.00

Museo archeologico dell’antica Allifae, Alife 8.30-19.30

ultimo ingresso 19.00

19.30- 22.30

ultimo ingresso 22.00

Museo archeologico di Teanum Sidicinum, Teano 8.30-19.30

ultimo ingresso 19.00

19.30- 22.30

ultimo ingresso 22.00

Teatro romano di Teano, Teano 9.00-16.00

ultimo ingresso 15.30

Non partecipa
Museo archeologico dell’antica Calatia, Maddaloni 9.00– 20.00

ultimo ingresso 19.30

20.00-23.00

ultimo ingresso 22.30

Museo archeologico dell’Agro atellano, Succivo 8.30-19.30

ultimo ingresso ore 19

19.30- 22.30

ultimo ingresso 22.00

Museo archeologico nazionale del Sannio Caudino, Montesarchio 8.30-19.30

ultimo ingresso ore 19

19.30- 22.30

ultimo ingresso 22.00

Museo Archeologico dell’antica Capua e Mitreo,  Santa Maria Capua Vetere Museo  9.00-19.30

ultimo ingresso ore 19

Mitreo  9.00-18.50

ultimo ingresso 17.50

Museo 19.30- 22.30

ultimo ingresso 21:30

Anfiteatro Campano,  Santa Maria Capua Vetere 9.00-19.30

ultimo ingresso 18.30

19.30- 22.30

ultimo ingresso 22.00

Museo del Palazzo della Dogana dei Grani,

Atripalda

chiuso 19.00-22.00

ultimo ingresso alle 21.30

Museo di San Francesco a Folloni, Montella 9.00– 13.00 Non partecipa
Museo archeologico nazionale di Eboli e della media valle del Sele, Eboli chiuso 20.00-23.00

ultimo ingresso 22.30

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