Cronaca Napoli, Napoli

Incendio in casa a Napoli: dopo il giovane disabile, è morto anche papà Ernesto | Si prega per la mamma

Incendio deposito corso Vittorio Emanuele
Immagine di repertorio
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Tragedia familiare a Napoli: dopo la morte del giovane disabile avvenuta nell’incendio scoppiato lo scorso 25 novembre in casa in via Kagoshima, è morto anche papà Ernesto presso l’ospedale Cardarelli dove era ricoverato. Si spera invece per la donna, anche lei rimasta ferita nell’incendio.

Incendio in casa a Napoli, è morto anche papà Ernesto

Non ce l’ha fatta Ernesto Guelfi, il 61enne rimasto coinvolto nel rogo scoppiato all’interno della propria abitazione in via Kagoshima lo scorso 25 novembre. L’uomo è deceduto nelle scorse ore presso l’ospedale Cardarelli dove era ricoverato. Anche la moglie, rimasta ferita, è ricoverata in ospedale e nei prossimi giorni sarà operata. Un bilancio che si allarga: ricordiamo che nell’incendio è rimasto vittima il figlio Emanuele, 36enne affetto da disabilità, a causa di un malore. Sull’accaduto sono ancora in corso le indagini della Polizia di Stato: secondo un primo riscontro, pare che le fiamme siano state causate da un corto circuito partito da una stufetta elettrica.

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