ERCOLANO. Un documentario 3D per celebrare la bellezza delle Ville Vesuviane. È questo il senso de Il Miglio d’Oro, l’opera presentate presso le Scuderie di Villa Campolieto, la sede della Fondazione Ente Ville Vesuviane.
Il filmato e i percorsi
Il documentario, che porta la firma di Benedetto Sicca ed è diretto da Marco Farace, è stato voluto proprio dalla Fondazione e realizzato da Insonnia Team Animation Studios con il contributo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. La voce narrante è quella dell’artigiano, Roccocò, (il doppiatore è Lucio Allocca, anch’egli presente alla presentazione).
Le protagoniste de Il Miglio d’Oro sono la Reggia di Portici, Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano, il Parco sul Mare di Villa Favorita e l’esedra di Villa Campolieto con lo scalone che conduce al piano nobile, così come era un tempo e successivamente interessata da importanti interventi di restauro che l’hanno restituita all’antico splendore. Non mancano poi suggestivi riferimenti alla prima ferrovia italiana, quella che nel 1839 collegava Napoli a Portici.
Allo splendore, poi, segue la fase di decadenza con l’avvio delle costruzioni edilizie tutto intorno fino all’epoca in cui è avvenuto il recupero e il restauro delle ville storiche.
Al filmato hanno fatto seguito i nuovi percorsi didattici e di fruizione delle Ville a cura della Fondazione che si snoderanno tra Villa Campolieto e Villa delle Ginestre, dimora leopardiana a Torre del Greco (Napoli). “Una azione coordinata tra Villa Campolieto e Villa delle Ginestre per offrire una accoglienza maggiore a studenti e visitatori anche attraverso la proiezione di un filmato in 3d”, dice il direttore generale della Fondazione Ente Ville Vesuviane, Paolo Romanello.