Cronaca Napoli, Napoli

Tragedia in Campania: Daniel muore a 28 anni, addio al portiere fermato da un tumore al cervello

morto-daniel-leone-napoli
morto-daniel-leone-napoli

Lutto a Napoli e nel mondo del calcio: è morto il giovane portiere Daniel Leone. Aveva solo 28 anni l’estremo difensore originario di Napoli, ritiratosi dal calcio giocato quattro anni fa a causa di un tumore al cervello che lo aveva colpito per la seconda volta. Nel 2014, quando giocava con la Reggina, fu operato agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria dopo aver accusato un forte mal di testa per diversi giorni causato da un tumore frontale destro al cervello.

Lutto nel mondo del calcio: è morto Daniel Leone, originario di Napoli

Nato il 3 giugno del 1993, Daniel Leone è deceduto all’età di 28 anni nella giornata di ieri, sabato 2 ottobre. Cresciuto nel settore giovanile della Reggina, ha giocato con le maglie di Pontedera, Reggina, Reggiana, Torres, Latina e Catanzaro prima di ritirarsi a causa del tumore al cervello che lo ha stroncato.

Il calvario

Dopo l’intervento – ad ottobre 2014 – il giovane si era sottoposto a cicli di chemioterapia a Milano, tornando poi ad allenarsi nel gennaio 2015. La carriera di Leone era andata avanti per altri 3 anni, passando per Latina e Catanzaro: insomma il male sembrava alle spalle. Ed invece il tumore si era ripresentato drammaticamente nel 2017, costringendo il portiere ad un secondo intervento al cervello l’anno successivo. “Apriamo la testolina e speriamo di aggiustarla”, scriveva per rincuorare tutte le persone a lui vicine.

calcioNapoli