Nel quartiere napoletano del Vasto, i Carabinieri della Compagnia Stella insieme a quelli del Reggimento Campania, del NAS e a personale ispettivo dell’A.S.L., hanno intensificato le ispezioni alle attività commerciali “etniche” della zona. 208 i chili di carne sequestrati in una macelleria gestita da un 58enne di origini nigeriane.
Masti sequestro di alimenti al Vasto
Contestato lo stato di cattiva conservazione e la presenza di insetti e parassiti. Tra i dipendenti dell’attività anche un lavoratore “in nero”. Per il titolare una sanzione di 1800 euro.
Sequestro imponente anche in una macelleria islamica: oltre 1800 chili di alimenti privi di indicazioni sulla tracciabilità e in cattivo stato di conservazione. Pari a 3500 euro la multa notificata.
Due lavoratori in nero sono stati individuati anche in un bar gestito da due napoletani. Contestate carenze igieniche e assenza di tracciabilità degli alimenti in vendita per sanzioni pari a 13933 euro.
Per gli stessi illeciti applicate prescrizioni amministrative ad una paninoteca gestita da un cittadino di origini pakistane, ad un ristorante di cucina orientale e ad un’enoteca