Tentano di incassare assegni con documenti falsi: nella mattinata odierna, lunedì 7 agosto, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 8 persone della provincia di Napoli.
Napoli, assegni con documenti falsi: nei guai in 8
Nella mattinata odierna, lunedì 7 agosto, la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 8 soggetti (4 agli arresti domiciliari, due all’obbligo di dimora nel comune di residenza, uno all’obbligo di presentazione alla P.G.). Dovranno rispondere di associazione per delinquere con lo scopo di commettere i delitti di truffa, riciclaggio, sostituzione di persona e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.
Le indagini
Le indagini hanno preso il via nel 2018 in seguito alla denuncia sporta nei confronti di uno degli indagati che, il 12 aprile dello stesso anno, era stato sorpreso dai poliziotti in un ufficio postale campano mentre tentava di incassare un assegno di 100mila euro con documenti falsi. In seguito i poliziotti effettuarono altri arresti di affiliati alla medesima consorteria criminale.
I successivi accertamenti investigativi hanno consentito di svelare un’attività criminosa, svolta insieme a soggetti residenti ed operanti nell’area nolana, indicati come principali promotori e ideatori di un consolidato sodalizio criminale dedito alla sottrazione, clonazione/falsificazione e successivo incasso di assegni bancari e circolari.
Il sequestro
Inoltre, è stato eseguito anche un sequestro preventivo di somme di danaro e di beni per l’ammontare di 750mila euro nei confronti sia degli indagati che di società agli stessi riconducibili.