A Napoli scatta il caro affitti per gli studenti universitari. Un dato che emerge dagli annunci pubblicati su Facebook e sui siti specializzati, ma non solo. Diversi corsi semestrali sono già iniziati, altri partiranno a novembre e per le matricole fuori sede delle Università Federico II e L’Orientale in particolare è iniziata la ricerca disperata di un appoggio dove iniziare con serenità il proprio percorso accademico come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Napoli, caro affitti per gli studenti universitari: 500 euro per una stanza
In particolar modo, sono poche le stanze disponibili, in luoghi mal collegati e dal costo eccessivo. In alcuni casi, invece, si va incontro a veri e propri tuguri che al massimo potrebbero essere usati come depositi. Sebbene siano state programmate cinque residenze universitarie forse il prossimo anno accademico qualcuna sarà disponibile prima di ultimare i lavori.
La fame di posti letto è alimentata dalla mancanza di case: se fino a prima della pandemia il Centro storico e i Quartieri spagnoli offrivano numerose opportunità per tutte le tasche, con le lezioni online per due anni gran parte sono diventate case vacanze perché molto più remunerative. Risultato: fuori sede che non iniziano i corsi perché senza un posto letto, ma sono soprattutto le ragazze ad avere maggiori difficoltà perché hanno esigenze igieniche ed estetiche superiori.
Sul mercato ci sono un monolocale per massimo due persone ai Quartieri spagnoli per 800 euro mensili utenze escluse, 800 euro a un piano terra all’Arenella, mentre a Fuorigrotta 850 euro per un mini appartamento per due persone. In zona Policlinico sotto i 500 euro non si trova nulla se non in aree mal collegate da trasporti pubblici e piuttosto isolate, mentre al Centro storico si scende anche sui 350 euro ma le condizioni dell’appartamento sono spesso davvero anguste. C