Un ragazzo di 21 anni, per sfuggire ai controlli, non si ferma all’alt della Finanza. Inizia un pericoloso inseguimento a Napoli. Alla vista della paletta ha accelerato, facendo partire un inseguimento che si è protratto per due quartieri di Napoli ovest e si è concluso soltanto quando, dopo una serie di manovre pericolose nel traffico, ha tamponato un’auto in sosta. È stato quindi finalmente bloccato e controllato ed è emerso quello che con tutta probabilità era il motivo della fuga: in tasca aveva alcune decine di grammi di hashish.
Napoli, inseguimento della Finanza
I finanzieri dei “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego, nel corso della costante attività di controllo economico del territorio, hanno arrestato un 21enne che aveva tentato di fuggire con la propria autovettura all’alt dei finanzieri. Invece di rispettare il segnale dei militari, il veicolo ha accelerato e proseguito la propria rocambolesca corsa, mettendo in pericolo gli stessi finanzieri, nonché gli altri autisti e pedoni, cercando in modo spericolato di darsi alla fuga con l’obiettivo di seminare la pattuglia, che in stretto raccordo con la Sala Operativa ha subito iniziato l’inseguimento.
Fine della corsa
Il percorso della vettura, condotta a velocità eccessiva e incurante della sicurezza stradale, ha interessato la zona del rione Traiano e i quartieri Soccavo e Fuorigrotta del capoluogo, dello stadio “Diego Armando Maradona” finché il fuggitivo, dopo aver tamponato un’altra auto, è stato raggiunto dai militari.
A quel punto è stato finalmente raggiunto e bloccato dai militari, che lo hanno perquisito e hanno trovato la droga nelle sue tasche. L’automobile su cui viaggiava è stata sottoposta a sequestro; da accertamenti è emerso che l’automobile era già sottoposta a fermo amministrativo e non era provvista di copertura assicurativa.