Lettere spedite nel carcere a Napoli: è indagato il nipote di Patrizio Bosti, boss storico della cosiddetta Alleanza di Secondigliano. Scatta il blitz della DDA per ricostruire le esatte dinamiche dell’accaduto.
Napoli, lettere nel carcere: indagato nipote boss
Il blitz messo a segno dalle forze dell’ordine, su mandato della Dda di Napoli (inchiesta coordinata dai pm Alessandra Converso e Ida Teresi), in una sorta di staffetta familiare: verifiche su nonno, figlio e nipote, nel tentativo di acquisire tutte le missive trasmesse da Patrizio Bosti jr (il più giovane, non ancora ventenne), spedite al padre e al nonno.