Un abuso edilizio ogni 2 giorni da maggio a giugno e il più delle volte nelle aree storicamente dove il territorio è già devastato. Si va da terranei trasformati in case a tettoie extralarge per arrivare a palazzine da 200 metri.
Un abuso edilizio ogni 2 giorni tra Napoli e provincia
Il report dei vigili urbani antiabusivismo spedito all’Autorità giudiziaria è molto dettagliato. Quel che emerge è una piccola parte considerando i vigili impiegati.
Intera palazzina abusiva nel Centro Storico
Clamorosa la scoperta dei vigili in vico Molo due Porte all’Arenella, nel verbale dei vigili si legge: «Manufatto di 200 metri quadrati costruito su un rudere preesistente». Oppure come in vico Due foglie a Santa Chiara – in pieno centro storico – su un terrazzo è venuto su un «volume in muratura». Si tratta di un ambiente vivibile, un attico sull’attico.
A Materdei in via Sant’Agostino degli Scalzi a 4 passi dalla fermata della linea 1, c’è un soppalco di 30 metri quadri in un terraneo. È noto che i terranei, ovvero i bassi, non possono essere adibiti ad uso abitazione. Tuttavia con il soppalco tirato su è immaginabile che adesso il basso abbia una seconda stanza per viverci in maniera più comoda.